Ci siamo, finalmente: a partire lunedì prossimo sul sito NoiPa oggi saranno finalmente disponibili i cedolini per il pagamento degli stipendi di marzo. Lo ha reso noto NoiPA attraverso il suo portale oggi dopo 3 giorni di ritardo, specificando però che fanno eccezione i dipendenti del personale delle aziende sanitarie. L’attesa per (quasi) tutti i dipendenti pubblici è finita: lo attendevano dal 15 marzo scorso, ma il cedolino è scaricabile online solo da lunedì, esattamente come avvenuto a febbraio scorso. Sul documento messo a disposizione sul portale NoiPA è visibile, dunque, la busta paga con lo stipendio di questo mese. Per visualizzarla dovete accedere nell’area riservata del sito di NoiPA (clicca qui per aprila) con il codice fiscale e la password, poi potrete visualizzare il cedolino per il pagamento dello stipendio di febbraio. Il motivo del ritardo non è stato chiarito, né perché la pubblicazione del cedolino per il comparto sanità è stata rimandata. Non vi resta allora che effettuare l’accesso e scaricare il documento riservato.



Terzo giorno e ancora nessuna nuova sul portale NoiPa: i pagamenti stipendi ancora non sono stati caricati e il ritardo inizia ad essere consistente. Ancora nessun avviso ufficiale è apparso sul sito del NoiPa per cui la speranza è che in giornata possano uscire, prima del weekend sperano almeno i dipendenti pubblici. Intanto vi informiamo che  il sistema di pagamento stipendi Noipa fa registrare dall’inizio del nuovo anno nuove adesioni ai servizi. A partire da gennaio 2017, si legge sul portale, quattro enti entrano a far parte del mondo Noipa. Si tratta di Ente Stazione Zoologica Anton Dohrn, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti Della Laga, Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro – ANPAL, Ispettorato Nazionale Del Lavoro. Si incrementa così l’insieme delle amministrazioni che si rivolgono ai servizi stipendiali e di gestione del personale erogati dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Il Noipa è un sistema che si occupa della gestione dei dati dei dipendenti della Pubblica Amministrazione e del loro trattamento economico quindi del pagamento degli stipendi. Il portale Noipa è suddiviso in due aree: una privata, accessibile ai soli dipendenti della Pubblica Amministrazione amministrati del Ministero dell’Economia e delle Finanze, e una pubblica accessibile a tutti coloro che sono in possesso di un pc e di una connessione a internet.



Si apre la terza giornata di attesa per il caricamento del cedolino di marzo sul NoiPa: il pagamento stipendi della Pubblica Amministrazione vive momenti di mistero quasi da ieri pomeriggio, quando alcuni rumors online annunciavano i caricamenti dei cedolini finalmente iniziati: «Le operazioni di inserimento dei cedolini sul portale NoiPa sono ufficialmente iniziate. Il personale della pubblica amministrazione che sta attendendo di poter consultare il proprio, potrà farlo collegandosi come sempre al portale», si leggeva su Oggi Scuola. Restano rumors visto che al momento non ci sono segnali ufficiali avvenuti sul portale NoiPa: su altri siti si parla della forbice di date tra ieri e oggi, 17 marzo 2017. Non resta che un unico consiglio: collegatevi con l’area riservata e immettete la vostra password per verificare di persona l’immissione o meno del nuovo cedolino. Ricordimo però che il caricamento online del cedolino non va confusa con l’esigibilità dello stipendio: infatti se il documento viene caricato a metà del mese, come sappiamo lo stipendio di marzo diventa esigibile (cioè materialmente disponibile) soltanto dopo una settimana.



Mentre proseguono i pagamenti degli stipendi della Pubblica Amministrazione sul servizio NoiPA disponibili online per il secondo mese dell’anno 2017, resta utile scoprire tutte le eventuali novità stabilite dal Governo riguardo il nuovo servizio Gestioni Stipendi, che ancora qualche delucidazione merita di essere presentata, per via della non sempre accessibile per tutti modalità di operazione. Questo nuovo servizio permette di elaborare la corretta contribuzione relativa alle assenze dal servizio riconducibili alla contribuzione figurativa e sulla retribuzione virtuale, come ad esempio congedi parentali, aspettative per mandati amministrativi, posizioni fuori ruolo e altri ruoli all’interno della Pubblica Amministrazione. Cosa cambia nello specifico lo spiega lo stesso teso del portale NoiPA, quando spiega come il servizio Gestioni Stipendi nell’ambito “contribuzione figurativa” prevede «la copertura contributiva ai fini pensionistici a carico dell’Istituto Previdenziale, mentre la contribuzione sulla retribuzione virtuale fa riferimento al Fondo Credito e ai contributi per TFR/TFS, a carico del datore e del lavoratore, da versare sull’intera retribuzione che il dipendente avrebbe percepito in costanza di servizio».