In attesa della disponibilità dei cedolini per il pagamento stipendi sul portale NoiPA che avverrà domani tramite accredito del Ministero Economia e Finanza – uscito da poco l’avviso ufficiale sulla homepage del NoiPa – alcune domande hanno affollato il nuovo servizio social su Facebook del portale Pubblica Amministrazione, specie riguardo il completamento di password, credenziali e area riservata. Capita infatti che alcuni abbiano dimenticato o smarrito le credenziali per accedere al NoiPA nell’area riservata. No problem, si può tranquillamente riattivare il servizio di recupero password: per farlo basta inserire il proprio codice fiscale, l’email indicata durante la prima registrazione e rispondere alla domanda segreta impostata anch’essa durante la prima registrazione. A quel punto bisognerà attendere la nuova password via mail, verificando immediatamente la funzionalità delle nuove credenziali; piccolo nota bene, il nome utente per il login è il proprio codice fiscale.



Mentre si attende ancora una volta l’arrivo del cedolino NoiPa tra ritardi e incomprensioni rispetto al calendario di esigibilità, segnaliamo qualche novità riguardo a quei servizi rinnovati rispetto allo scorso anno e che si legano alle prestazioni del portale online della Pubblica Amministrazione. In particolar modo ci fermiamo sul fronte dei congedi; tale nuovo servizio permette di elaborare la corretta contribuzione relativa alle assenze dal servizio riconducibili alla contribuzione figurativa e sulla retribuzione virtuale, come ad esempio congedi parentali, aspettative per mandati amministrativi, posizioni fuori ruolo e altri ruoli all’interno della Pubblica Amministrazione. Cosa cambia nello specifico lo spiega lo stesso testo del portale NoiPA, quando spiega come il servizio Gestioni Stipendi nell’ambito “contribuzione figurativa” prevede «la copertura contributiva ai fini pensionistici a carico dell’Istituto Previdenziale, mentre la contribuzione sulla retribuzione virtuale fa riferimento al Fondo Credito e ai contributi per TFR/TFS, a carico del datore e del lavoratore, da versare sull’intera retribuzione che il dipendente avrebbe percepito in costanza di servizio».



Un grande caos aleggia sopra il NoiPa e il cedolino per il pagamento stipendi che ancora tarda ad arrivare: lo slittamento al (probabile ma ancora non certo) pagamento il 21 aprile prossimo fa il paio con il problema relativo all’esigibilità dello stesso stipendio della Pubblica Amministrazione. Di norma è il giorno 23 che vengono attivati i conti correnti con i nuovi compensi ma in questo frangente ad aprile il giorno 23 cade durante il weekend e questo potrebbe portare ulteriore slittamento del compenso tramite cedolino NoiPa e conto corrente in banca. Se ci mettiamo poi anche la sfortuna del calendario, con il 25 aprile festa nazionale, allora scopriamo come per questo mese di aprile il pagamento e l’esigibilità degli stipendi della Pubblica Amministrazione sono molto più che un terno al lotto.

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