Scongiurato lo sciopero oggi nel settore del trasporto aereo è in corso quello nel settore della giustizia. Si tratta di un’agitazione a livello nazionale dei magistrati professionali e onorari, con la specifica dei Giudici di Pace: la protesta è iniziata lo scorso 17 aprile e termina oggi 21 aprile. E’ prevista l’astensione dalle udienze civili e penali per una protesta che è stata indetta da Anma, Federmot, Unimo, Cogita, Conamo. Sempre per quanto riguarda il Ministero della Giustizia e i magistrati termina oggi un altro sciopero, quello indetto dall’Unione Nazionale Giudici di Pace, dall’Associazione Nazionale Giudici di Pace e dalla Confederazione Giudici di Pace. La protesta, iniziata lo scorso 19 aprile, prevede l’astensione dalle udienze. Un altro settore coinvolto dallo sciopero oggi è quello degli Istituti di vigilanza: i lavoratori delle aziende del settore, con la specifica della regione Sicilia, si astengono dall’intera giornata di lavoro. Lo sciopero degli addetti alla vigilanza è stato proclamato dai sindacati Fisascat-Cisl, Uiltucs. (aggiornamento di Stefania La Malfa)



Doveva essere un venerdì nero per lo sciopero oggi del trasporto aereo ma così non sarà perché le agitazioni che erano state proclamate dalle compagnie aeree e dagli aeroporti sono state differite. Il differimento delle protesta del settore aereo è stato disposto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, con un’ordinanza. Lo sciopero aerei era stato indetto per oggi 21 aprile 2017 in diversi comparti: i voli quindi saranno oggi regolari. Il provvedimento con il quale è stato differito lo sciopero oggi del settore del trasporto aereo è stato necessario per “evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito”, come sottolineato nella nota del ministero, riferisce l’agenzia di stampa Ansa.



La giornata di oggi è però caratterizzata da altre agitazioni. In provincia di Udine è stato proclamato lo sciopero oggi dei dipendenti dell’azienda Uti Friuli Centrale, l’Unione Territoriale Intercomunale che coordina i comuni aderenti per lo sviluppo sostenibile del territorio, dell’economia. Si tratta di una protesta di rilevanza territoriale che è stata proclamata dai sindacati Cisal-Fvg, Fp-Ugl. Altro sciopero oggi riguarda il settore della sanità privata. Ad incrociare le braccia sono i dipendenti dell’azienda Villa Gisella a Firenze. Anche in questo caso la protesa è di rilevanza aziendale: lo sciopero è stato indetto dal sindacato Fp-Cgil.

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