In attesa del prossimo 8 maggio, quando inizieranno le prove del concorso per assistenti giudiziari e cancellieri, per i candidati inseriti nella banca dati è stata attivata dal Ministero della Giustizia una casella di posta elettronica per inviare segnalazioni. La casella di posta è disponibile da venerdì scorso 21 aprile all’indirizzo bancadati.concorso@giustizia.it ed è appunto dedicata ai quesiti della banca dati pubblicata proprio ieri. La casella di posta elettronica sarà attiva fino al prossimo 2 maggio 2017: sul sito del ministero si specifica che è riservata esclusivamente alla ricezione delle segnalazioni e che non saranno spedite risposte ai candidati. Inoltre non saranno prese in considerazione le segnalazioni che non riguarderanno in maniera specifica i quesiti. I candidati che intendono inviare una segnalazione sulla banca dati devono indicare nome, cognome e codice fiscale, devono specificare il numero/i della/e domanda/e oggetto di segnalazione e riportare per ciascuna l’oggetto dell’errore, e non devono allegare alcun documento. Il ministero della Giustizia sottolinea che eventuali documenti integrativi saranno pubblicati nelle comunicazioni periodiche successive. Clicca qui per tutte le informazioni. (aggiornamento di Stefania La Malfa)
Il Concorso per assistenti giudiziari (cancellieri) che prenderà il via il prossimo 8 maggio, rappresenta per oltre 4000 candidati un’opportunità importante: ottenere l’accesso d uno degli 800 posti a tempo indeterminato messi in palio dal Ministero di Grazia e Giustizia. Dopo la messa online della banca data composta dai 5000 quesiti che potrebbero caratterizzare le prove preselettive (il test sarà composto da sole 50 domande, ndr), la preoccupazione principale dei candidati è proprio quella di non sbagliare risposte. Tutto lecito, ma attenzione a curare anche la preparazione all’esame. In che senso? Ci spieghiamo subito: il decreto dirigenziale del 20 aprile diramato dal Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi (Direzione Generale del Personale e della Formazione) ricorda infatti che per avere accesso all’esame bisognerà mostrare un documento di riconoscimento più la ricevuta di invio della domanda rilasciata dal sistema informatico, un titolo che attesta la validità della domanda inoltrata al server. Inoltre non saranno ammessi all’esame “coloro i quali si presenteranno in giorno ed ora diversi da quelli stabiliti sulla base di cognome e nome indicato in domanda (come risultante sulla ricevuta)” in quanto ritenuti “rinunciatari ed automaticamente esclusi dalla procedura”. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
Il primo giorno della prova preselettiva del Concorso per assistenti giudiziari (Cancellieri) è sempre più vicino, come dimostra la pubblicazione della Banca Dati contenente i 5000 quesiti sul sito del Ministero di Grazia e Giustizia. La preoccupazione degli esaminandi, vista la mole di domande rispetto alle quali bisognerà prepararsi, sembra essere più che giustificata. In ogni caso, però, è bene ricordare che non tutte le 5000 domande scaricabili sul sito giustizia.it saranno sottoposte agli aspiranti cancellieri. In vista della prova, infatti, verrà effettuata una selezione di soli 50 quesiti, che andranno a costituire il tanto temuto test. Ciò a cui assisteremo, dunque, sarà una sorta di scrematura delle domande: un po’ lo stesso metodo che interesserà i candidati che, da oltre 4000, si giocheranno gli 800 posti messi in palio per la carica di assistenti giudiziari. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
La Banca Dati del concorso per cancellieri e assistenti giudiziari è stata pubblicata alcune ore fa dal Ministero di Grazia e Giustizia dopo che alcuni errori sul calendario e sulla composizione dei gruppi avevano comportato non pochi problemi agli esaminandi che, a partire dal prossimo 8 maggio si contenderanno un totale di 1040 posti a tempo indeterminato (tra assistenti giudiziari, funzionari informatici e contabili, ndr). Visti i precedenti, però, il Ministero non esclude che possano essere presenti altri errori o fraintendimenti nella compilazione delle domande che caratterizzeranno prove preselettive. Ne deriva che per segnalare ogni tipo di incongruenza o dubbio è stata creata la casella postale bancadati.concorso@giustizia.it, che avrà il compito di rispondere ai quesiti sulla Banca Dati per il concorso cancellieri e assistenti giudiziari e che resterà attiva soltanto fino al 2 maggio. Il Ministero sottolinea che verranno presi in esame soltanto quesiti inerenti la Banca Dati. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
Ieri finalmente è stata resta stabile e rintracciabile facilmente la banca Dati del Concorso per Assistenti Giudiziari (Cancellieri) dopo qualche ritardo ed errore di troppo: l’affluenza è stata molto alta con qualche altro rallentamento del sito del Ministero di Grazia e Giustizia ma che complessivamente ha permesso agli aspiranti cancellieri impegnati con le prove preselettive di maggio di iniziare ad impratichirsi con quiz, domande e risposte. È di ieri sera l’ultimo messaggio prodotto dal portale con le prove dove viene ripubblicato il diario delle prove preselettive, dato che in un primo momento era stato prodotto con parecchie imprecisioni. «Si segnala che nel diario di esame contenuto nel decreto la SUDDIVISIONE È PER GRUPPI. Ciascun candidato dovrà presentarsi nel giorno, ora e padiglione indicati affianco al RAGGRUPPAMENTO nel QUALE è RICOMPRESO il PROPRIO COGNOME e NOME», si legge nell’ultimo aggiornamento del portale sul Ministero della Giustizia. Ricordiamo intanto quale sarà la suddivisione per il Concorso Cancellieri tramite profili professionali ricercati: «800 posti come assistente giudiziario (nuovo concorso 2017); 155 posti per assistente giudiziario; 55 posti per funzionario informatico; 30 posti per funzionario contabile, tutti a scorrimento in graduatoria».
Pubblicata la Banca Dati Online con tutti i quiz per le prove, ogni candidato iscritto al concorso potrà accedere al portale riservato inviando le proprie credenziali d’accesso. A quel punto, come spiega lo stesso Ministero, ogni iscritto al concorso cancellieri avrà a disposizione la banca con migliaia di quiz da cui verranno estratti quelli chiave per la prova pre-selettiva; un nota bene importante da tenere a mente, la banca dati sarà consultabile non in eterno ma per un tempo limitato, ovvero fino al 6 maggio 2017, due giorni prima dell’inizio del primo giorno di prove scritte. Utile sarà dunque consultare i test e i tipi di risposte per provare a sostenere da casa un esame molto impegnativo (50 quesiti a risposta multipla in 45 minuti complessivi). Se è vero che all’interno della banca dati la prima risposta di quelle a multipla scelta (scelta per comodità dal Ministero) è sempre quella giusta, è altrettanto vero che è praticamente impossibile imparare a memoria le “coppie” domande e risposte, meglio studiarle e riprovare molte volte per iniziare ad entrare nell’iter e i criteri dell’esame da Assistenti Giudiziari.