Dato che ancora il bando per il Concorso Polizia 2017 non è uscito, in tanti interessati stanno cercando di capire quando si potrà presentare la domanda di ammissione. Purtroppo non prima che esca il bando medesimo, che riguarderà 1.148 allievi agenti. Coloro che passeranno le selezioni, lo ricordiamo, dovranno poi seguire un corso della durata di un anno, che con tutta probabilità si terrà in diverse caserme dislocate sul territorio nazionale, da nord a sud. Dopodiché, gli allievi agenti dovranno svolgere un periodo di “applicazione pratica” presso le sedi in cui verranno dislocati. Money.it ha voluto ricordare agli aspiranti allievi agenti a quanto ammonta la retribuzione che avranno. Nei primi sei mesi di corso si percepiranno circa 700 euro al mese, ma quando si diventerà agenti in prova, si supereranno i 1.300 euro. Dopodiché con gli scatti e la possibilità di aumentare di grado, anche le retribuzioni saliranno.
C’è grande attesa per la pubblicazione del bando per il Concorso Polizia 2017 dedicato agli allievi agenti. I posti disponibili sono meno di 1.150 ed è prevedibile che le domande saranno molte di più. Per evitare giornate di studio o viaggi che potrebbero rivelarsi inutili, sarà bene verificare di essere in possesso dei requisiti richiesti. Se, per esempio, venisse confermata la soglia massima di 30 anni per fare domanda, sarà meglio evitare un viaggio inutile come quello compiuto da una donna per partecipare a un concorso per entrare nella Polizia municipale di Mestre. La locale edizione de Il Gazzettino, ha infatti scritto che in coda per partecipare alla prima prova c’era anche una donna di 32 anni, che è dovuta tornare a casa dopo aver scoperto che il bando era riservato solo agli under 30. Ma evidentemente anche qualcun altro ha rinunciato prima ancora della prova. I posti disponibili, infatti, erano 70, le richieste ricevute 450, ma a sostenere la prima selezione sono stati meno di 270.
Cresce in maniera febbrile l’attesa per la pubblicazione del bando per il Concorso Polizia 2017. Un concorso che stando alle aspettative dovrebbe riguardare una rilevante fetta di cittadini italiani pronti a tentare l’ingresso nel suddetto corpo delle forze dell’ordine. In particolare si parla di almeno 400 mila domande pronte per essere inviate attraverso i canali che saranno resi noti con la pubblicazione del bando. In palio 1148 posti per allievi agenti con requisiti che lasciano ampie possibilità a chiunque voglia intraprendere questo genere di professione. Entrando maggiormente nel merito, possono presentare domanda quanti sono provvisti di cittadinanza italiana, abbiano un’età anagrafica inferiore ai 30 anni di età, siano in possesso quanto meno della licenza media e non abbiano ricevuto condanne per delitti colposi. Tra i requisiti che sono stati eliminati l’altezza e il servizio militar come volontario. (aggiornamento di Francesca Pasquale)
Come prepararsi al meglio in vista del Concorso Polizia 2017? La domanda è tutt’altro che prematura per gli aspiranti allievi agenti, nonostante il bando non sia stato ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale. I futuri candidati non vogliono farsi cogliere impreparati, per questo in attesa di conoscere i dettagli del concorso, tra cui tempi e modalità delle prove, e di compilare la domanda per partecipare, stanno già pensando a come prepararsi per i test. L’argomento principale delle prove è la cultura generale, una tematica talmente vasta che non può quindi essere studiata integralmente. E allora per prepararsi nel migliore dei modi può essere utile ripassare i concetti fondamentali della cultura generale e di attualità, informarsi su quello che sta accadendo nel mondo in questa fase storica e fare qualche ricerca tra i concorsi di questo tipo già avvenuti in passato per farsi un’idea sulle domande che si potrebbero trovare nelle prove. Per molti la fase di preparazione al Concorso Polizia 2017 è già cominciata.
In attesa che venga finalmente pubblicato il bando di concorso Polizia 2017, gli aspiranti candidati si preparano in vista delle prove. Non ci sono conferme neppure sulle date, anche se dalle prime indiscrezioni pare che debbano essere a cavallo tra il 24 luglio e il 12 settembre. Sarà il Capo della Polizia Franco Gabrielli a stabilire le date, ma intanto ci si chiede come verranno strutturate le prove. Ci sarà un test con domande a risposta multipla che verterà su argomenti di cultura generale, come avviene solitamente. Verrà anche verificata la conoscenza delle lingue straniere, dell’inglese o della seconda lingua che verrà indicata nella domanda da compilare. Anche le conoscenze informatiche degli aspiranti allievi agenti verranno accertate. Chi riuscirà ad ottenere un punteggio di 6 su 10 alle prove scritte potrà passare alla fase successiva del concorso Polizia 2017. Poi si accederà alle prove fisiche e quelle che accerteranno anche le capacità psichiche.
Prosegue l’attesa per l’uscita del bando di concorso della Polizia di Stato per il reclutamento di 1.148 allievi agenti. Il bando di concorso era atteso per oggi sulla Gazzetta Ufficiale, dove però non è stato ancora pubblicato. Gli aspiranti candidati devono, dunque, aspettare fino alla prossima settimana. Molto probabilmente il bando uscirà venerdì prossimo, ultima data utile di maggio, altrimenti c’è il rischio che anche la data indicata dal Capo della Polizia Franco Gabrielli per la prova preselettiva subisca un rinvio. È infatti fissata dal 24 luglio al 12 settembre. In attesa che venga pubblicato il bando, ci sono le parole di Franco Gabrielli a fornire alcune indicazioni importanti sul concorso della Polizia di Stato per allievi agenti. Nei mesi scorsi aveva confermato che il bando sarebbe stato pubblicato entro la fine di maggio. Dei 1.148 posti solo 255 saranno riservati a chi ha il VFP1, mentre per i civili con licenza media ci saranno 893 posti. Ma bisognerà aspettare il bando per avere maggiori dettagli.
Ci sono, invece, importanti novità per quanto riguarda il concorso pubblico, per esami, indetto dalla Polizia di Stato per 320 posti di allievo vice ispettore, indetto con decreto del 17 dicembre 2015. Il prossimo 29 maggio si procederà con le operazioni di abbinamento degli elaborati ai nominativi dei candidati che hanno preso parte alla prova scritta che si è tenuta all’Ergife Palace Hotel di Roma. Se ne occuperà la commissione esaminatrice alle 10.00, all’interno del Compendio “Ferdinando di Savoia”, che si trova in via del Castro Pretorio 5 a Roma. Le operazioni potranno essere seguite in tempo reale dagli interessati, i quali potranno anche verificare il proprio risultato usando il codice di domanda. Andrà inserito nell’apposito campo. Per presenziare, invece, alle operazioni bisogna richiedere accredito, facendone richiesta entro il prossimo 25 maggio al seguente indirizzo PEC: dipps.333b.uffconcorsi.rm@pecps.interno.it. Ma per ragioni logistiche c’è un numero limitato di candidati, che non potrà superare le 60 unità. Chi risulterà idoneo dovrà presentarsi poi per sottoporsi alle prove di efficienza fisica, medica ed attitudinale secondo le modalità e il calendario che saranno pubblicati dalla Polizia di Stato.