Il prossimo 29 maggio è stata fissata la scadenza per il bando di concorso pubblico promosso dalla Banca d’Italia che a fine aprile ha indetto una ricerca di 30 vice assistenti con profilo amministrativo per l’assunzione nei prossimi in seguito a concorso per titoli ed esami. Le nuove assunzioni sono rivolte a diplomati o laureati da impiegare in una delle seguenti mansioni progettate nel bando di concorso ufficiale: «addetto alle attività di sportello bancario presso le unità di cassa della Banca. Attività esecutive: classificazione, conteggio, confezionamento e sistemazione dei valori, archiviazioni, supporto delle attività delle unità attraverso gli strumenti di office automation». Saranno ovviamente stabilite delle prove selettive al termine delle quali saranno assunti con contratto di prova di 6 mesi, superato il quale, se riconosciuti idonei, conseguiranno la conferma della nomina con la medesima decorrenza del provvedimento di assunzione presso Banca d’Italia.



Come giustamente viene riportato da una nota della banca, «qualora il numero dei partecipanti risulti superiore a 3.000, la Banca d’Italia espleterà una prova preselettiva per titoli al fine di individuare i 3.000 candidati che potranno accedere alle prove concorsuali». Per quanto riguarda invece i principali requisiti di questo concorso pubblico, ecco che il bando torna in soccorso: diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale; saranno ammessi anche i titoli di studio conseguiti all’estero o i titoli esteri conseguiti in Italia riconosciuti equivalenti al titolo sopraindicato; cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell’Unione Europea o altra cittadinanza secondo quanto previsto dalla legge; godimento dei diritti civili e politici, anche nello Stato di appartenenza o di provenienza; età non inferiore a 18 anni. Per tutte le altre informazioni introdotte dal Concorso Pubblico di Banca d’Italia, clicca qui per il bando ufficiale.

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