Chi percepisce la pensione sociale o l’assegno sociale non ha diritto alla quattordicesima. Questa misura anche nella sua nuova versione resta finalizzata all’aumento dei trattamenti previdenziali. Pensione e assegno sociale, invece, sono prestazioni di assistenza, non dipendono cioè dai contributi previdenziali versati nell’arco della vita lavorativa. Come precisato da La legge per tutti, la quattordicesima è riconosciuta sulla pensione di anzianità, di vecchiaia, su quella anticipata, sull’assegno ordinario di invalidità e sulla pensione di inabilità, su quella ai superstiti (cioè di reversibilità e indiretta). La quattordicesima di conseguenza non è riconosciuta neppure sulle pensioni di guerra o rendite Inail, né sulle pensioni liquidate da fondi differenti. Infine, la quattordicesima non va confusa con la maggiorazione dell’assegno sociale, che peraltro, come precisato sopra, non ha diritto a questo contributo. (agg. di Silvana Palazzo)
In fila fin dalle 7 del mattino per la quattordicesima: ancor prima dell’apertura dei cancelli dell’ufficio postale in piazza D’Annunzio, a Fuorigrotta, una cinquantina di pensionati che per la prima volta la riscuotono. «È certamente un aiuto anche se l’assegno resta troppo basso. Non tutti ne hanno diritto alla quattordicesima e non mi sembra giusto, speriamo che le cose possano cambiare», dicono ai microfoni de Il Mattino. Oggi, sabato 1 luglio, sono dunque cominciati gli accrediti: il pagamento delle pensioni è avvenuto prima per i titolari di un conto postale. Chi dispone invece di un conto corrente bancario dovrà aspettare lunedì, primo giorno lavorativo del mese. Per loro la quattordicesima si aggiungerà alla somma della pensione. La quattordicesima viene erogata in via provvisoria sulla base dei redditi presunti. Quando si conosceranno le informazioni consuntivate dei redditi 2016, o nel caso di prima concessione, del 2017 ci saranno le verifiche. (agg. di Silvana Palazzo)
Il pagamento della quattordicesima ai pensionati è iniziato oggi, 1 luglio 2017. Saranno 3,5 milioni i cittadini sopra i 64 anni d’età che in questo mese di luglio si vedranno corrispondere d’ufficio, senza bisogno di presentare alcuna domanda, una cifra compresa tra i 336 e i 655 euro, a seconda del reddito dichiarato e degli anni di contributi versati. Come riportato da Adnkronos era stato anche il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ad annunciare il provvedimento nel corso di un’intervista rilasciata al TG1. Queste le parole con cui esprimeva tutta la sua soddisfazione:”Dal mese di luglio c’è una cosa molto importante, la quattordicesima, cioè il contributo straordinario per le pensioni basse. Dobbiamo tradurre i numeri positivi in riduzione delle diseguaglianze”. Non c’è dubbio che in particolare il milione e 300mila persone in più interessato dal pagamento della 14esima sulle pensioni vedrà di buon occhio questo provvedimento. (agg. di Dario D’Angelo)
Oggi va in pagamento la pensione di luglio, tranne che per chi ha un conto corrente bancario, dato che dovrà aspettare il primo giorno bancabile del mese, ovvero lunedì. Per molti pensionati ci sarà una quattordicesima aumentata o percepita per la prima volta, grazie alla misura inserita nella Legge di bilancio. In molti casi rappresenterà una boccata di ossigeno, anche perché i beneficiari hanno assegni bassi. Tuttavia, secondo la Confesercenti, ben il 76% delle somme erogate finirà per pagare spese obbligate. In particolare, il 40% per dei debiti accumulati, il 21% per spese sanitarie e il 15% per il pagamento di tasse. Dunque non resteranno cifre importanti per contribuire ad aumentare i consumi e a spingere quindi la domanda interna. Tuttavia visto che i pensionati non sono tra i beneficiari dei famosi 80 euro in busta paga la quattordicesima rappresenta già un aiuto importante. (aggiornamento di Lorenzo Torrisi)
La quattordicesima è in arrivo: nelle prossime ore la somma verrà accreditata sul conto dei pensionati. Sarà visibile già domani per chi ha il conto corrente alle Poste, mentre chi ha il conto in banca dovrà aspettare lunedì. Non è necessario fare domanda: la somma verrà accreditata automaticamente dall’Inps. La quattordicesima è, dunque, attribuita d’ufficio sulla mensilità di pensione di luglio 2017 a coloro che rientrano in determinati limiti contributivi e reddituali e che abbiano compiuto almeno 64 anni al 31 luglio 2017. Ai ritardatari, cioè coloro che rientrano nelle stesse condizioni reddituali ma perfezioneranno il requisito anagrafico dal 1° agosto al 31 dicembre 2017 e i soggetti divenuti titolari di pensione nel corso di quest’anno, il contributo verrà accreditato invece sulla rata pensionistica di dicembre. Buone notizie, dunque, per 3,5 milioni di pensionati: questa la platea della quattordicesima. (agg. di Silvana Palazzo)
A partire da domani, 1 luglio, i pensionati avranno la quattordicesima. La misura, contenuta nella legge di bilancio, è rivolta a chi ha compiuto 64 anni e non ha un reddito annuo superiore a 13.049,14 euro (non conta il reddito del coniuge né i beni che non danno reddito). Sono coinvolti quasi tre milioni e mezzo di pensionati, che dovrebbero ricevere in media 500 euro in più. Chi ha il conto alle Poste visualizzerà l’accredito già domani con la consueta pensione mensile, mentre chi ha il conto in banca dovrà aspettare fino a lunedì 3. Lo ha ricordato il sindacato Spi-Cgil (Sindacati Pensionati Italiani della CGIL), che sul suo sito Internet ha predisposto uno strumento per calcolare l’importo esatto della quattordicesima, oltre che una sezione con tutte le informazioni necessarie.
Chi ha un reddito mensile fino a 752 euro lordi, e quindi annuale di 9.786,86 euro, riceverà una maggiorazione del 30% rispetto agli anni passati. Chi, invece, percepisce tra 752 e 1.003 euro riceverà per la prima volta la quattordicesima. Si tratta di 1,43 milioni di persone in più rispetto all’anno scorso. Il sindacato ha ricordato che i pensionati che non la riceveranno ma riterranno di averne diritto potranno presentare domanda attraverso il sito Internet dell’Inps.
La somma varia da 336 a 655 euro a seconda del reddito e degli anni di contributi versati. Chi ha un reddito fino a 752 euro lordi, riceverà 437 euro di quattordicesima, se ha fino a 15 anni di contributi, 546 euro se ne ha da 15 a 25, 655 euro se ne ha più di 25. Per la seconda categoria, quella dei pensionati che percepiscono tra 752 e 1.003 euro lordi, la somma va da 336 (fino a 15 anni di contributi) a 504 euro (più di 25 anni di contributi, passando per i 420 euro ai pensionati tra 15 e 25 anni di contributi.