Doveva essere una giornata nera per lo sciopero treni e mezzi pubblici a Napoli e periferia, per fortuna non lo sarà visto che i principali propositi di protesta mossi dalle sigle sindacali sono state revocate con una decisione presa nelle ultime 48 ore. In prima battuta, è stato revocato lo sciopero di 24 ore dell’Eav proclamato da Orsa e Confail per oggi lunedì 5 giugno, che avrebbe bloccato tutte le linee lasciandole in funzione solo in alcune fasce orarie garantite. Trattative risolte in questo caso con la soddisfazione della stessa Eav, che ha commentato con il presidente, «Sono contento che abbia prevalso il buon senso e la linea del dialogo, in Eav c’è un lungo percorso da fare – ha poi aggiunto sempre Umberto de Gregorio – e mi auguro di farlo con rigore e condivisione, nell’interesse supremo dei veri azionisti dell’azienda: gli utenti».
Ma è stato revocato anche lo sciopero di Orsa e Confail per la Circumvesuviana di Napoli che avrebbe coinvolto anche qui tutte le linee in funzione: accordo arrivato il 2 giugno, al termine di una intensa giornata di trattative tra azienda e sigle sindacali (fonte SorrentoPress).
Se a Napoli la giornata dovrebbe essere tornata nelle norma dopo le revoche allo sciopero doppio per il trasporto pubblico locale, non altrettanto si può dire per le città di Modena e L’Aquila, colpite da una protesta sul trasporto pubblico per la giornata di oggi lunga 24 ore. Come riporta il sito ufficiale del Mit, per la giornata di oggi è previsto uno sciopero del personale di Ama L’Aquila, con la protesta delle sigle OSP FILT-CGIL/FIT-CISL/UILT-UIL/UGL/FAISA-CISAL + RSA, con le consuete fasce di garanzia promesse e adottate per la giornata odierna di trasporti nel capoluogo dell’Abruzzo. Per quanto riguarda invece lo sciopero di Modena, sono le sigle OSP FILT-CGIL/FIT-CISL/UILT-UIL/UGL-FNA/FAISA-CISAL del personale Soc. Seta a far fermare il trasporto pubblico locale, anche qui salvo le previste fasce ad orari di garanzia.