Gli aspiranti allievi agenti che si sono iscritti al Concorso della Polizia di Stato 2017 e che prenderanno parte alla prova scritta non sono solo impegnati nella preparazione. In questa fase, in particolar modo coloro che non risiedono a Roma o nelle vicinanze, si stanno anche organizzando per recarsi nella Capitale il giorno in cui dovranno sostenere la prova scritta. La Uil Polizia sul suo sito ufficiale ha fornito alcuni suggerimenti di tipo logistico per chi arriverà alla Nuova Fiera di Roma in auto, in treno e in aereo. L’offerta è varia: ad esempio, dal lunedì al venerdì la stazione della Fiera di Roma è collegata con la Capitale con 132 treni, il sabato con 92 treni e nei giorni festivi con 73 treni. Bisogna tener conto anche del tempo di percorrenza: da Roma Ostiense è di 23 minuti, da Roma Tiburtina è di 40. C’è però un’altra incognita: dove alloggiare? Sfruttando la linea ferroviaria FL1 si possono cercare alloggi di vario genere nei pressi delle varie fermate. Sui forum, ad esempio, in tanti si stanno mettendo in contatto per condividere il viaggio.
CONCORSO POLIZIA DI STATO: LE ULTIME NOTIZIE
I 1148 POSTI DA ASSEGNARE
È utile ricordare per quanto riguarda il Concorso Polizia di Stato come i 1148 posti da assegnare dopo la prova scritta e il superamento delle altre prove fisico-psicologico-attitudinali non siano tutti dello stesso “tipo” ma vengono diversificati secondo la decisione degli stessi Ministeri di Giustizia e degli Interni. Nel bando ufficiale infatti viene espresso in maniera uniforme come i primi 893 posti siano da assegnare ai cittadini italiani, purché in possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione nella Polizia di Stato. A seguire altri 179 posti dei 1148 totali, sempre per esame e titolo, per tutti coloro che sono in servizio, a almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso, come volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in rafferma annuale, purché in possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione nella Polizia di Stato. Da ultimo, i 76 posti riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocati in congedo, al termine della ferma annuale, alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso, nonché ai volontari in ferma quadriennale (VFP4), in servizio o in congedo, purché in possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione nella Polizia di Stato. (agg. di Niccolò Magnani)
LA DENUNCIA DELLE ANOMALIE
Stanno per entrare nel vivo le selezioni del Concorso della Polizia di Stato 2017 per 1148 allievi agenti. Dopo settimane di attesa sono state pubblicate le informazioni in merito alla prova scritta, quindi per i candidati questa è la fase in cui ci si prepara ai quiz e nella quale ci si organizza per il viaggio: i battenti verranno aperti il 7 agosto presso la Nuova Fiera di Roma. Come si era vociferato, è stata estratta la lettera P, quindi il calendario delle prove prevede l’inizio di quella scritta dal cognome Papa ad oltranza. Dopo le polemiche che hanno caratterizzato la pubblicazione della banca dati con le seimila domande per le prove scritte, è stata introdotta una versione corretta. Le domande palesemente errate sono state sostituite, ma pare che siano state modificate domande già presenti e sia cambiato l’ordine dei quesiti. I candidati hanno già provveduto alla segnalazione dei nuovi errori.
ANOMALIE: UIL SCRIVE AL CAPO DELLA POLIZIA
Il sindacato Uil Polizia ha pubblicato una lettera aperta indirizzata al prefetto Franco Gabrielli per evidenziare le criticità emerse nelle prime fasi del Concorso della Polizia di Stato 2017 per l’assunzione di 1148 allievi agenti. Pur riconoscendo gli sforzi che il Capo della Polizia sta compiendo, Uil Polizia esprime le perplessità e le inquietudini, sottoponendogli alcune segnalazioni riguardanti fatti anomali. Dopo aver sottolineato la presenza di nuovi errori nella banca dati, Uil Polizia ha denunciato la disparità di trattamento tra i candidati che hanno scelto la lingua inglese e quelli che hanno scelto invece quella francese. Questi ultimi sarebbero favoriti perché le domande saranno individuate tra un numero di 115, gli altri tra un numero di 630. Ciò che preoccupa Uil Polizia è che prima della comunicazione in Gazzetta Ufficiale, le date di inizio e fine delle prove circolavano già sui social network. «Ancor più anomala appare la circostanza per la quale, nei medesimi gruppi sin dai primi giorni di Luglio circolava insistentemente la notizia che la lettera iniziale dei cognomi dei primi candidati che avrebbero effettuato le prove sarebbe stata la lettera “P” ben prima della sua estrazione che è avvenuta il giorno 18 Luglio u.s. La lettera estratta veniva poi pubblicata in G.U. alle 18.50 dello stesso giorno». Per questo è stato chiesto l’intervento del Capo della Polizia. Clicca qui per leggere la lettera aperta integrale.