Da mesi ormai si attende la pubblicazione del nuovo bando di concorso pubblico per Dirigenti Scolastici e, dopo le ultime promesse del ministro Fedeli, sembra ormai che la data idonea per la pubblicazione sia in procinto di arrivare. Sabato scorso lo aveva annunciato in maniera informale e ora dovrebbe divenire realtà: il prossimo 15 settembre, dunque questo venerdì, è atteso il bando per i Presidi e i Dirigenti Scolastici. «È una funzione decisiva nella scuola abbiamo fatto molta fatica a far capire fuori del Ministero l’importanza del riconoscimento sociale della funzione della filiera formativa e delle persone che la rendono concreta. È necessario rispettare questa data perché altrimenti non li avremo per l’apertura del prossimo anno scolastico a settembre 2018», ha spiegato il ministro Miur. I bandi di norma escono il martedì o il venerdì su Gazzetta Ufficiale, non essendo ancora arrivata comunicazione per la giornata di oggi si ipotizza che sia venerdì il giorno giusto per i Dirigenti Scolastici. (agg. di Niccolò Magnani)



BANDO COORDINATORE PEDAGOGICO PERUGIA

A Perugia si cerca un istruttore direttivo socio educativo assistenziale: il Comune di Perugia ha indetto infatti un concorso pubblico per la copertura di un posto nel ruolo di coordinatore pedagogico, cat. D posizione economica D1. Per partecipare al concorso si può presentare la propria domanda fino al 5 ottobre. Nel bando del concorso sono specificati i requisiti e la retribuzione iniziale: 21.166,71 annui lordi. Prima delle procedure selettive potrebbe essere espletata una prova pre-selettiva. Superandola si accede a tre prove d’esame, due scritte ed una orale. Materie di carattere generale, organizzazione dei servizi e ruolo di coordinamento e legislazione sono gli argomenti su cui verteranno le prove scritte, mentre quella orale consisterà in un colloquio volto a valutare le attitudini, le capacità di problem solving e l’orientamento alla relazione e alla comunicazione. Inoltre, verterà anche su elementi di diritto amministrativo, nozioni di diritto penale con riguardo ai reati contro la pubblica amministrazione, accertamento della conoscenza di base della lingua inglese e delle conoscenze informatiche con particolare riferimento ai più diffusi software per ufficio. (agg. di Silvana Palazzo)



ASL TORINO, BANDO 2 ASSISTENTI INFORMATICI

L’Asl di Torino ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di due assistenti tecnici da assegnare al settore informatico. Tra i requisiti precisati nel bando c’è quello relativo al possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado di perito industriale per l’informatica e le telecomunicazioni con indirizzo informatica o informatica e telecomunicazioni. Inoltre, si deve essere in possesso della patente di guida almeno di tipo “B”. Per la partecipazione bisogna presentare la propria candidatura entro il 2 ottobre 2017, poi verranno avviate le procedure selettive attraverso la valutazione dei titoli e il superamento di tre prove d’esame. Quella scritta può consistere nella soluzione di quesiti a risposta sintetica e/o multipla: verterà su sistemi informatici complessi e applicativi in ambito sanitario. Quella pratica, invece, verterà sugli argomenti della prova scritta e consisterà nell’esecuzione di tecniche specifiche o predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta, anche mediante quesiti a risposta multipla. Infine, quella orale: verterà sugli argomenti della prova scritta, oltre all’accertamento della conoscenza, almeno a livello iniziale, della lingua inglese.



UNIONE COMUNI GARFAGNANA: SEI BANDI PER ASSUNZIONI

Ci sono opportunità di lavoro nel settore pubblico anche in Toscana: l’Unione dei Comuni Garfagnana, in provincia di Lucca, ha infatti indetto sei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato. I bandi sono diversi, ma prevedono tutti scadenza per il 28 settembre 2017. Si cerca un istruttore amministrativo, un istruttore tecnico, un istruttore direttivo tecnico e due amministrativi, tutti a tempo part time di 30 ore settimanali, mentre altri due posti per istruttori amministrativi sono a tempo pieno con riserva del 50% a favore del personale interno. Se dovesse esserci un elevato numero di domande, verrà introdotta una prova preselettiva consistente nella soluzione di una serie di quesiti a risposta multipla, relativi alle materie del concorso. Chi riuscirà a superarla dovrà poi espletare le prove scritte e orali, che verteranno sulle materie relative al bando di riferimento al profilo d’interesse.