Gli esami non finiscono mai. I partecipanti alle prove scritte del concorso per entrare nella Polizia di Stato di quest’anno dovranno anche sottoporsi a delle prove fisiche. Visto che i risultati della graduatoria ci saranno solo fra un mese (il 27 ottobre è la data prevista), gli aspiranti poliziotti potranno approfittarne per approfondire il loro allenamento lungo l’arco di quest’ultimo mese. Ad attenderli, infatti, ci saranno diverse prove fisiche piuttosto dure e da prendere con la massima attenzione. Il primo ostacolo sarà la corsa dei 1000 metri, da portare a termine entro un tempo prestabilito, che equivarrà a 3 minuti e 55 secondi per gli uomini e a 4 minuti e 55 secondi per le donne. Superata la prova di corsa ci sarà quella del salto in alto. In questo caso gli uomini dovranno saltare per almeno 1 metro e 20 e le donne per 1 metro. In ultimo, gli aspiranti poliziotti dovranno mostrare le loro qualità con il classico sollevamento alla sbarra: minimo cinque sollevamenti per gli uomini e due per le donne. Ovviamente per parteciparvi basterà presentare un certificato medico di idoneità sportiva. (agg. Francesco Agostini)
QUANDO USCIRANNO I CALENDARI?
Passata la rabbia sociale dopo giorni di attesa (vana) per la pubblicazione delle graduatorie del concorso Polizia di Stato (il noto ormai bando per 1148 allievi agenti di polizia), ora la domanda che permane per i tanti aspiranti concorsuali resta, “quanto usciranno a questo punto i calendari con le graduatorie?”. I posti per agenti allievi poliziotti messi in palio nel concorso necessitano ancora di due prove decisive, quella fisica e quella psico-attitudinale: per tutti gli aspiranti risultati idonei nella prova scritta (chi ha preso più di 6/10) attendono ancora la pubblicazione della graduatoria, esattamente come avvenuto dal giorno della fine esame fino al 25 settembre. La spiacevole notizia pervenuta ha dato però con certezza la data esatta dell’uscita di questi “benedetti” calendari: «Si comunica che i lavori della Commissione esaminatrice ai fini dell’elaborazione della graduatoria della prova scritta sono ancora in corso. Pertanto, la pubblicazione del diario per le convocazioni della prova di efficienza fisica e dei successivi accertamenti psico fisici ed attitudinali, è rinviata al 27 ottobre p.v..». Rischio nuova “disavventura” per il 27 ottobre? La speranza ovviamente dice di no, la logica anche: qui sotto proviamo a spiegare ancora cosa manca, in attesa di trovare conferme a fine ottobre finalmente valide per tutti gli aspiranti allievi poliziotti.
LA COMMISSIONE ESAMINATRICE E’ ANCORA AL LAVORO
La Polizia di Stato, rinviando ad ottobre il calendario pubblicato con le graduatorie di tutti gli ammessi alle prossime prove del concorso per 1148 allievi agenti poliziotti, ha di fatto ammesso che le correzioni e il lavoro della Commissione Esaminatrice è ancora in corso. Ma il motivo? Pare che la “colpa” sia da attribuire all’elevata partecipazione degli aspiranti allievi, più di quanti potevano essere preventivati alla vigilia (anche se in questi ultimi due anni con i nuovi concorsi che arrivano dopo anni di totale inattività e immobilismo bisognerebbe attendersi ogni volta numeri potenzialmente più alti, ndr). Le prove da controllare sono dunque divenute molte di più e la commissione esaminatrice sta inoltre cercando di capire se vi sarà il tanto chiacchierato aumento di posti per i tanti bisogni sul territorio italiano. Tutto questo ha portato al rinvio in extremis di un mese: come abbiamo già commentato qui, tutte queste corrette spiegazioni nulla tolgono alla scarsa attenzione e rispetto per la tempistica.