Tra gli utenti della Pubblica Amministrazione che attendono notizie positive sull’emissione del cedolino di gennaio e puntualmente controllano il sito e l’account Facebook NoiPA, ci sono anche i supplenti. Esemplare il caso di un docente che ha domandato:”Qualcuno sa quando verranno erogati gli stipendi del mese di novembre per i supplenti che hanno sottoscritto contratti con le scuole dal 3 ottobre al 22 dicembre? Il mio contratto è stato successivamente rinnovato, ma il 4 dicembre ho avuto lo stipendio di ottobre 2017 e dopo questo: il nulla. Spero che qualcuno mi possa dare una mano o almeno sappia darmi un’indicazione”. Da NoiPA è arrivata la seguente risposta:”Ti consigliamo richiedere una verifica dello stato delle rate dei tuoi contratti tramite il sistema, messo a disposizione da NoiPA, “Monitoraggio Scuola” presso la tua segreteria scolastica”. Peccato che nel frattempo “dalla scuola sono stati autorizzati i pagamenti, mi è stato riferito più volte dalla segreteria”. Insomma, qualcosa in questa catena di montaggio non sta funzionando e i supplenti provano a far sentire la loro voce…(agg. di Dario D’Angelo)



A QUANDO L’EMISSIONE?

Sta per essere caricato il cedolino di gennaio, il primo del nuovo anno, per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione che attendono il pagamento del proprio stipendio sul portale NoiPa: in linea di massima la data ipotizzata dal calendario date del 2018 sarebbe dovuta essere attorno a metà mese – alcuni parlano del 18 gennaio addirittura – altri invece pensano possa essere questione di ore. L’unico fatto certo è che non ci sono fatti certi: il portale del NoiPa ancora non ha comunicato le date esatte dell’esigibilità di questo primo cedolino dell’anno, e giustamente i dipendenti Pa già affollano forum, siti e portali per poter verificare la presenza o meno di questo benedetto cedolino con su caricato lo stipendio di gennaio. Ricordiamo che per poter consultare l’area riservata del NoiPa con su caricati tutti i nuovi e passati cedolini, è necessario l’identificativo Pin; nel frattempo però, esattamente come avvenuto per quasi tutti i mesi dello scorso anno, i dipendenti attendono in maniera piuttosto seccata i continui scambi di scadenze e pagamenti della pubblica amministrazione.



GLI ARRETRATI E I CONGUAGLI

Per poter invece avere accesso a tutto il materiale caricato sul proprio profilo NoiPa, l’operazione è per fortuna molto più semplice e prevede un semplice accesso al portale principale dove poter rinvenire tutti i passati cedolini e dove poter attendere anche quello nuovo di gennaio 2018. In particolare, per verificare la presenza di rate non conguagliate è necessario visualizzare l’arretrato a debito con la funzione “Consultazione arretrati”: in quel caso, per avere tutta la visione completa delle rate applicate e di quelle rimaste da applicare, bisognerà selezionare la riga dell’arretrato interessato e aprire in quello spazio le informazioni al dettaglio. Infine, ricorda ancora il servizio online di NoiPa gestito direttamente dal Ministero dell’Economia, «tutti gli arretrati registrati con tipologia “Conguaglio a cedolino urgente”, revisionati nel periodo compreso tra il giorno successivo alla data dell’ultima emissione urgente del mese e quello dell’emissione ordinaria (entrambi pubblicati sul sito NoiPA), non confluiranno più nell’emissione ordinaria del mese di riferimento, ma verranno emessi con la prima emissione urgente in programma», secondo la regolazione scaturita dopo la rata di novembre 2011. Ricordiamo che però per questo gennaio non sono previsti, ad ora, emissioni speciali e conguagli che invece avverranno dal prossimo febbraio con possibili modifiche in negativo delle buste paga.

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