Il NoiPa torna a farsi sentire e rilancia al contrattacco “contro le fake news”: con un messaggio apparso poco dopo mezzogiorno, il servizio dei pagamenti per la pubblica amministrazione ha scritto sul suo portale online (e rilanciato sulla pagina Facebook ufficiale), questo messaggio dal titolo già esplicativo “Diffusione di false notizie sull’accredito degli stipendi di gennaio 2018”. «Si conferma che gli stipendi della rata di gennaio 2018 saranno regolarmente accreditati martedì 23 gennaio. I cedolini saranno disponibili a partire da sabato 20 gennaio». Il NoiPa poi attacca i vari canali di informazioni e forum che nei giorni scorsi, come ci abbiamo riportato, davano notizie di ritardi e presunti nuovi caricamenti del cedolino di gennaio. «Sono pertanto assolutamente prive di fondamento le notizie circolate su siti e canali social relative a presunti ritardi nel pagamento degli stipendi. L’amministrazione sta valutando misure urgenti da intraprendere contro canali di informazione non ufficiali che diffondo notizie false che creano disagio e preoccupazione tra i dipendenti. Si invita a fare sempre riferimento alle sole informazioni pubblicate nel portale NoiPA e nei canali social ufficiali del sistema NoiPA». Il problema è che proprio la mancanza di comunicazioni del NoiPa aveva dato luogo ad uno scatenarsi su social e forum specifici degli stessi dipendenti pubblici che cercavano di capire quanto sarebbero stati caricati i cedolini di gennaio 2018. 



CARICATO ONLINE?

A livello teorico durante la notte appena passata avrebbero dovuti essere caricati sul NoiPa online i primi cedolini di gennaio con l’erogazione degli stipendi per il pubblico impiego, o almeno così sostiene ScuolaInforma. Diciamo teorico visto che i ritardi finora e la mancanza di comunicazione ufficiali sul NoiPa ha reso molto complesso questo inizio anno per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione. Da oggi dovrebbe essere tutto in discesa verso il pagamento reale erogato dal prossimo 24 gennaio: oggi si chiudono le competenze della rata di febbraio 2018 e dovrebbe avvenire anche la comunicazione sul sito online del caricamento effettuato dei cedolini di gennaio. A questo link trovate tutte le indicazioni sulle prossime date in calendario NoiPa, mentre per quanto riguarda gli aumenti stipendiali dovuti alla riforma Madia il paragrafo qui sotto prova a fare un utile riassunto della vicenda.



NOIPA, AUMENTO STIPENDI GIÀ A GENNAIO?

La domanda corre veloce sui forum specializzati per la gestione e il sostegno ai vari dipendenti pubblici: ma nel cedolino di gennaio ci sarà già spazio per quelle categorie (Comparti Centrali e Ministeri) che hanno firmato e ottenuto l’aumento degli stipendi voluto dalla riforma Madia? La risposta è netta, sicuramente No, ed ecco il perché: non saranno accreditati gli aumenti stipendiali riconosciuti dopo la firma in Aran tra Governo e sindacati, e il motivo riguarda il fatto che per il rinnovo del contratto del pubblico impiego sarà il mese di marzo che vedrà per la prima volta – si spera anche per altre categorie di cui sono in corso le trattative (Scuola, Sanità, Enti Locali) – gli aumenti accreditati con inclusi anche tutti gli arretrati che spettano alle varie determinate categorie. Intanto oggi via libera con la prima emissione Speciale: accordati i compensi del personale Miur e i volontari dei Vigili del Fuoco, disponibili già nella propria pagina personale NoiPa online.