Da domani, al via i pagamenti degli stipendi della Pubblica Amministrazione. L’annuncio era stato dato nei giorni scorsi anche attraverso i canali social di NoiPa, sui quali veniva spiegato come i cedolini fossero resi disponibili sin dallo scorso sabato. Le notizie fino ad oggi circolanti tramite social e relative a presunti ritardi nel pagamento degli stipendi avevano sollevato ampie polemiche, subito messe a tacere dal canale ufficiale NoiPa che sul proprio sito online aveva smentito la fondatezza e aveva annunciato addirittura l’adozione di misure urgenti da intraprendere contro i canali di informazione non ufficiali e che con le loro fake news avevano contribuito a creare malumori e disagi tra i dipendenti. Ma se da questo punto di vista le preoccupazioni degli utenti sembrano essere rientrate, restano però quelle relative ai celebri 80 euro che in tanti non si sono visti accreditare in busta paga, chiedendo lumi proprio sulla pagina Facebook di NoiPa: “Qualcuno sa come mai non sono stati messi in busta paga i famosi 80 Euro che, stando alla legge sul riordino delle carriere, sarebbero stati diluiti sul cedolino?”, domanda un utente. “Almeno per noi delle forze armate e di polizia dicevano che dovevano liquidarli nel cedolino di gennaio invece non c’è nulla”, si legge tra le repliche accesissime. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
I DATI DELLA RETRIBUZIONE
Da sabato scorso sono disponibili i cedolini di gennaio sul portale NoiPa, in attesa dei pagamenti effettivi degli stipendi per la Pubblica Amministrazione: per poter leggere meglio e con più semplicità tutte le varie voci del cedolino, il servizio NoiPa online mette a disposizione una sorta di “legenda” consultabile che spiega nel dettaglio le varie funzionalità. Ad esempio, occhio al punto.3 dove vengono immessi i dati riepilogativi della retribuzione: in tale sezione vengono infatti indicati tutti i dati di riepilogo del pagamento effettivo per lo stipendio Pa dei singoli dipendenti pubblici. In particolare, si evidenziano: le competenze fisse (lo stipendio base e altri assegni); le competenze accessorie (gli assegni accessori); le ritenute, suddivise in previdenziali e fiscali (e altre più minime). Da ultimi, vengono mostrati anche i conguagli previdenziali e fiscali: sempre nel cedolino caricato sul NoiPa viene poi posta particolare evidenza sui totali lordi e netti oltre che del quinto cedibile.