Il concorso infermieri 2018 parte oggi con la preselezione che passerà al setaccio le competenze degli oltre 17mila candidati che hanno raggiunto il Friuli Venezia Giulia da tutta Italia (e non solo) nella speranza di conquistare uno dei 654 posti messi in palio dalla sanità regionale. Diciamo non solo perché se non fa specie venire a sapere che le tratte degli autobus provenienti dal Sud hanno fatto registrare il tutto esaurito, quasi commuove la notizia per cui c’è chi, dopo esser emigrato a Londra, ha visto nel concorso una possibilità per fare ritorno in Italia. Fatto sta che i posti disponibili, a fronte della marea di candidati che ha preso d’assalto il Friuli, sono veramente pochini: 466 come infermieri, 188 come operatori socio-sanitari. Per quanto riguarda gli OSS, però, i candidati sono di meno: 5.397, ma ancora non è stata calendarizzata la data della preselezione.
I RISULTATI DELLA PRESELEZIONE
Ad ospitare gli oltre 17mila aspiranti infermieri, come riporta Il Gazzettino, sono con un costo stimato di circa 70mila euro per la Regione Friuli, il PalaTrieste e la sede di Udine e Gorizia Fiere a Torreano di Martignacco e quella di Pordenone Fiere. Non solo spese però, se è vero che la presenza in regione di migliaia di persone genererà certamente degli effetti positivi per l’indotto. Ma quando si scopriranno i nomi dei 1000 che avranno accesso alla prima prova già fissata per il prossimo 3 marzo negli spazi di Udine e di Gorizia Fierie? La risposta che farà felici tutti i candidati, nel bene e nel male, è molto presto. Si pensa già venerdì, quando i risultati saranno pubblicati sul sito internet dell’Egas (Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi). Da sottolineare la presenza di una nutrita pattuglia di over 55 e di alcuni ultrasessantenni.