Una nuova opportunità di lavoro da cogliere al volo per tanti giovani laureati: 500, ad essere precisi, quelli indicati da Poste Italiane per essere assunti nella propria squadra ed essere destinati alle falde consulenza degli uffici postali. Ma quali sono i dettagli di questa proposta di lavoro? Le 500 risorse firmeranno perlopiù un contratto di apprendistato professionalizzante con delle mansioni di specialità che andranno dalla Sala consulenza a quella di venditore mobile fino all’ambito del mercato privati. A facilitare questo nuovo corso di assunzioni è stata l’intesa tra Poste Italiane e sindacati, figlia degli accordi in materia di politiche attive nel lavoro sottoscritti in sede di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro lo scorso 30 novembre 2017. Fra gli obiettivi non solo la creazione di nuove opportunità di lavoro, ma anche la possibilità di conciliare l’attività lavorativa con i progetti di vita dei dipendenti. (agg. di Dario D’Angelo)



COS’E’ IL FRONT END

Le 1580 assunzioni entro il 2018 di Poste Italiane riguardano il ruolo di Front End, ma cosa si intende con questa mansione? Si tratta di un operatore che promuove e vende prodotti o servizi di sua competenza. Inoltre sia ssicura di esplementare le procedure operative e amministrative andando a rispettare però gli standard della normativa e della qualità. Inoltre questo ruolo può portare allo sviluppo di rapporti crescenti tra i consumatori e le Poste Italiane stesse, cercando di far filtrare quelle che sono le politiche aziendali vigenti, con l’obiettivo di ottenere un ritorno sia di immagine che propriamente economiche. I candidati devono avere il requisito del diploma di scuola superiore e il patentino di bilinguismo. Sicuramente è un settore molto delicato e non adatto a tutti anche perché è necessario avere una certa capacità di lavoro in gruppo e a contatto con il pubblico che ovviamente si presenterà con diverse esigenze. (agg. di Matteo Fantozzi)



CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO

Occasione importante per chi è alla ricerca di un posto di lavoro: Poste Italiane è alla ricerca di nuovi dipendenti e nel mese di settembre darà il via ad una massiccia campagna di assunzioni. Si tratta nello specifico di contratti a tempo determinato, che andranno ad interessare 1580 dipendenti entro l’anno 2018 e poco più di 4000 fino al 2020. Questo è il frutto dell’accordo siglato tra Poste Italiane e le sigle sindacali Slp-Cisl, Slc- Cgil, Uilposte, Failp-Cisal, Confsal Com, Fnc – Ugl Comunicazioni. Ad essere interessati dalle assunzioni saranno 500 giovani laureati da destinare interamente alle falde consulenza degli uffici postali.  In base all’accordo 1080 assunzioni saranno a tempo indeterminato (persone che lavorano o che hanno lavorato nell’azienda con un contratto a tempo determinato) ed ancora 1126 saranno trasformazioni del rapporto di lavoro da part-time a full-time. In una nota, Poste ha spiegato:”Le politiche attive concordate con le organizzazioni sindacali consentiranno di realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale ‘Deliver 2022 in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito, pensata per rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini e per cogliere tutte le opportunità offerte dalla crescita dell’e-commerce grazie anche ad una maggiore flessibilità e ad un’estensione degli orari di consegna”.



I REQUISITI

Gli aspiranti nuovi dipendenti di Poste Italiane dovranno registrarsi nell’area del portale di Post “Lavora con noi” entro il 30 settembre. Seguirà successivamente una telefonata da parte delle risorse umane territoriali di Poste Italiane, cui potrebbe seguire una mail con l’indirizzo registrato in fase di adesione dal candidato. Poi sarà la volta del test attitudinale online, della verifica dal vivo e, per chi avrà passato la selezione, del colloquio. Questa specifica proposta di lavoro è destinata ai diplomati che verranno inseriti come figure di front-end e gestiranno dunque i rapporti con la clientela presso le sedi territoriali di Bolzano e provincia. Trattandosi di una figura di questo tipo, con una territorialità specifica, è importante che il candidato disponga del patentino di bilinguismo rilasciato proprio dalla provincia di Bolzano.