Da metà settembre il portale NoiPa rilascerà un nuovo servizio che consentirà, di fatto, di poter visualizzare l’importo netto degli stipendi di tutti i dipendenti pubblici e non solo del mondo Scuola: lo ha annunciato addirittura il Ministero dell’Economia e Finanza (che gestisce il portale NoiPa, ndr) lo scorso 16 agosto, spiegando che con il nuovo servizio «sarà possibile verificare anche l’importo netto relativo all’ultima rata elaborata, in anticipo rispetto alla pubblicazione del cedolino». Come spiegato anche negli scorsi giorni, il servizio lanciato da NoiPa è in fase di sperimentazione e per consentire la realizzazione del nuovo “self service” è da ora necessaria la sospensione della possibilità di utilizzare tale servizio nella modalità rimasta attiva finora. Per questo motivo i contenuti – finora visualizzabili tramite la funzionalità “Consultazione ordini pagamento”- saranno resi temporaneamente inaccessibili per gli amministrati appartenenti a comparti diversi dalla scuola, come riporta l’Entepubblica.it.



INCONTRO MIUR-SINDACATI

Oltre alle scadenze di pagamento nel servizio NoiPa, la giornata di oggi risulta alquanto interessante sempre sul fronte supplenze a Scuola per l’incontro al Miur, in Viale Trastevere a Roma, tra i vertici del Ministero con i rappresentanti di supplenti e gli assistenti ATA. «L’informativa sulla annuale circolare per le supplenze a.s. 2018/19 si svolgerà il prossimo 27 agosto al Miur. Convocati i sindacati che hanno firmato il CCNL 2016/18», con questo comunicato si annuncia l’importante incontro di oggi. Come spiega Orizzonte Scuola, l’anno che sta per partire è cruciale per il tema supplenze, «sia perché prosegue l’emergenza sul sostegno nonostante le circa 13.000 immissioni in ruolo autorizzate, sia perché i provvedimenti del Decreto Dignità devono essere tradotti nella circolare e diffusi agli uffici scolastici». Nel frattempo prosegue per tutta la giornata l’accredito di tutti quegli stipendi arretrati, non saldati con la fine delle lezioni, degli scrutini e degli esami nello scorso giugno. 



EMISSIONE SPECIALE, OGGI IL PAGAMENTO

Come anticipato a fine della scorsa settimana dopo l’accredito su NoiPa dello stipendio di agosto per i dipendenti della Pubblica Amministrazione, è previsto per oggi il pagamento dell’emissione speciale del 17 agosto scorso. In particolare, come avvisa anche il breve comunicato su NoiPa, si tratta dell’emissione per il pagamento degli stipendi ai supplenti brevi e saltuari, esigibile per l’accreditamento in data 27 agosto, ovvero proprio oggi. Riguarda il personale supplente, dunque, ma anche i volontari dei Vigili del Fuoco: il NoiPa ha poi anche avvisato che tale emissione «ha interessato i contratti che alla data del 17 agosto siano stati autorizzati dalle segreterie scolastiche e per i quali, contestualmente, il sistema della Ragioneria generale dello Stato abbia verificato la disponibilità di fondi sui relativi capitoli di spesa». Le modalità di accredito sono le medesime del cedolino “tradizionale” pagato lo scorso 23 agosto 2018.



LE NOVITÀ DAL MONDO SCUOLA

Da circa metà settembre il poetale di NoiPa rilascerà un innovativo servizio che, di fatto, consentirà ai docenti di poter visualizzare l’importato netto degli stipendi per i mesi a venire. Il Ministero dell’Economia ha comunicato lo scorso 16 agosto la novità in merito, con partenza circa un mese dopo: «in questo modo sarà possibile verificare anche l’importo netto relativo all’ultima rata elaborata, in anticipo rispetto alla pubblicazione del cedolino». Pare che il servizio possa essere dispensabile e disponibile anche per gli altri dipendenti della PA, con la sperimentazione in atto già da ora per poter consentire la realizzazione del “nuovo self service”: come spiega La Tecnica della Scuola, «necessaria la sospensione della possibilità di utilizzare tale servizio nella modalità attuale; pertanto i contenuti finora, visualizzabili tramite la funzionalità “Consultazione ordini pagamento”, saranno resi temporaneamente inaccessibili per gli amministrati appartenenti a comparti diversi dalla scuola».