La figlia di Lavrov ad un matrimonio in Georgia

La figlia del ministro degli Esteri della Russia Sergej Lavrov, Ekaterina Vinokurova, nei giorni scorsi è stata ospitata in Georgia assieme al marito, Aleksandr Vinokurov in occasione del matrimonio di suo cognato, Mika Vinokurov. La notizia, quando era trapelata alcuni giorni fa, aveva acceso fin da subito pesanti proteste, costringendo la polizia della Georgia a transennare per ben due giorni il perimetro dell’albergo in cui si sarebbe tenuto il ricevimento.



A poco è servito il perimetro, però, perché fin dall’arrivo della figlia di Lavrov, attorno al resort Kvareli Lake si sarebbe radunata una vera e propria folla di manifestanti infuriati, tra attivisti e membri del partito dell’opposizione di governo. La ragione per tutto l’odio, ovviamente, è il fatto che il ministro russo e i suoi familiari, assieme a tutti i leader della Russia, sono attualmente sottoposti a sanzioni internazionali a causa dell’invasione dell’Ucraina. La protesta contro la figlia di Lavrov, comunque, avrebbe costretto la polizia ad intervenire, annullando il ricevimento e scortando Vinokurova e il marito fuori dal Paese, al confine con l’Arabia Saudita. Gli arresti sarebbero stati ben 19, riportano i media locali.



I rapporti tra Georgia e Russia

Insomma, la presenza della figlia di Lavrov in Georgia avrebbe decisamente riacceso le tensioni con la Russia, attualmente sottoposta a sanzioni internazionali. La notizia della presenza di Ekaterina Vinokurova era trapelata qualche giorno prima delle nozze del cognato, da parte del sito Mtavari Arkhi. Le polemiche si erano accese fin da subito, spingendo la direzione dell’albergo a smentire ufficialmente la notizia, con un comunicato su Facebook.

Un giornalista, però, aveva scoperto che in realtà la figlia di Lavrov era prevista tra gli invitati e non vi era stata nessuna disdetta ufficiale. Uno dei leader dell’opposizione e della manifestazione, Levan Bezhashvili aveva sottolineato che “non permetteremo che la Georgia venga trasformata in un villaggio turistico per la famiglia Lavrov“. La ragione di questa posizione, probabilmente, è il fatto che dopo lo scoppio della guerra il governo non abbia imposto alcuna sanzione sulla Russia, limitando anche gli aiuti all’Ucraina. Inoltre, proprio in occasione della presenza della figlia di Lavrov al matrimonio, Putin appena una settimana fa aveva interrotto uno storico divieto, durato 4 anni, per i voli tra Russia e Georgia.