Layla Pavone è la candidata sindaco a Milano scelta dal M5S per sfidare Beppe Sala in occasione della prossima e imminente tornata elettorale. La fumata bianca è giunta nella notte, al termine dell’assemblea che si è tenuta online tra gli esponenti del Movimento 5 Stelle di Milano con Giuseppe Conte. Pertanto, non sarà Elena Sironi, consigliera uscente di Municipio, scelta dalla base milanese del partito, a iscriversi alla corsa per la fascia tricolore del capoluogo lombardo, in programma il prossimo 3 e 4 ottobre, dunque fra poco più di un mese.
La scelta di Layla Pavone, amministratore delegato Industry Innovation di Digital Magics e consigliere di Italia Startup, è stata ufficializzata al termine del meeting telematico proprio dalla stessa Sironi, che ha rilasciato un comunicato stampa. Questo il suo contenuto: “Dopo l’intervento di Giuseppe Conte e le sue risposte alle domande, vi è stata la presentazione di Layla Pavone con un lungo momento di confronto, al quale si è deciso di far seguire una votazione, che ha dato un esito largamente favorevole al passaggio di testimone a Layla Pavone”.
LAYLA PAVONE CANDIDATA A MILANO CON IL M5S, LA REAZIONE DI SIRONI: “VALORE AGGIUNTO IN QUESTA SFIDA”
La reazione di Elena Sironi alla nomina di Layla Pavone come candidata sindaco del Movimento Cinque Stelle nella tenzone elettorale che coinvolge l’intera città simbolo della Lombardia è stata dunque moderata nei toni e di assoluta lealtà, riconoscendo le qualità della manager che ora avrà l’arduo compito di insidiare Beppe Sala a inizio ottobre e di provare a sfilargli di dosso la fascia tricolore.
A tal proposito, Sironi ha asserito: “Nella consapevolezza che il gruppo M5S di Milano mi avrebbe comunque sostenuto se avessi deciso di imporre la mia candidatura, prima della votazione ho espresso il mio parere, riconoscendo il valore aggiunto che Layla Pavone potrebbe portare in questa sfida elettorale, e ho lanciato l’invito ad esprimersi liberamente“. Da quel momento in poi, le cose sono andate come sappiamo e ora potrà avere inizio anche la campagna elettorale pentastellata.