Nuovi sviluppi sul caso de Vrij. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sarebbe stato truffato da un hacker francese. La vicenda risale all’agosto del 2016 e riguarda l’ultima tranche di pagamento del club capiolino per l’acquisto del difensore olandese, oggi all’Inter. Anziché finire al Feyenoord, i 2 milioni di euro previsti per il pagamento del cartellino del classe 1992 sarebbero finiti nelle tasche di Alexis Ludwig Levroy…
Come riportato dai colleghi de Il Messaggero, la truffa ai danni di Claudio Lotito sarebbe stata portata a termine tramite trucchi informatici dal pirata informatico 47enne, finito a processo e attesto davanti al Tribunale monocratico: deve rispondere dell’accusa frode informatica aggravata in concorso con ignoti ai danni del club biancoceleste e del suo segretario generale. Il club biancoceleste si è costituito parte civile.
Lazio, Lotito truffato nell’affare de Vrij
Come sappiamo, la Lazio acquistò de Vrij dal Feyenoord nell’estate 2014: cartellino acquistato per 8 milioni di euro, pagabili in quattro tranche da 2 milioni di euro. L’ultima rata, dell’estate 2016, non sarebbe però finita nelle tasche della società di Eredivisie. In base alla ricostruzione dell’accusa, l’hacker francese avrebbe agito in concorso con persone non ancora identificate «con artifizi e raggiri». Il pirata informatico, infatti, avrebbe contattato il dirigente dei biancocelesti Armando Antonio Calveri utilizzando l’identità digitale della società sportiva olandese, spacciandosi per un top manager. Ebbene, l’hacker avrebbe agito «sostituendosi ai dirigenti della società calcistica Feyenoord Rotterdam si annota negli atti attraverso telefonate e comunicazioni inoltrate tramite email, apparentemente riferibili agli indirizzi di posta elettronica utilizzati in precedenza dai dirigenti del club olandese». Il 47enne, dunque, avrebbe indotto in errore il dirigente biancoceleste, facendo versare i 2 milioni di euro a favore di una società di cui era rappresentante legale. Ora ecco il processo: a metà marzo è in programma la nuova udienza per ascoltare i primi testimoni della difesa. Una disavventura per Lotito, dunque, ma presto giustizia sarà fatta.