Lazza dopo Sanremo 2023 ospite del Concerto del 1 maggio
Lazza dopo il grandissimo successo di Cenere a Sanremo 2023 è tra gli ospiti e protagonisti del Concerto del 1 maggio, il festival musicale che dal 1990 è organizzato annualmente in occasione della Festa del lavoro in piazza San Giovanni in Laterano a Roma dai tre sindacati confederati italiani: CGIL, CISL e UIL. Il 2023 è stato l’anno della consacrazione del rapper che con l’album Sirio ha infranto ogni record conquistando anche il grande pubblico italiano partecipando per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano “Cenere”. Una partecipazione che l’ha fatto conoscere al grande pubblico classificandosi al secondo posto, alle spalle di Marco Mengoni, anche se il suo brano è stato quello più ascoltato e trasmesso dalle radio. Un successo strepitoso per il rapper che è attualmente impegnato anche in un tour italiano in cui è accompagnato da un un quartetto d’archi proprio come Kanye West.
Intervistato da Rockol.it ha raccontato come vorrebbe un giorno collaborare con lui: “magari o un’amica che sta lavorando a una collaborazione con lui a livello di brand, ma musicalmente ancora niente. Secondo me ci arrivo prima o poi”. Non solo, tra i progetti anche una collaborazione con Post Malone.
Lazza e il tour: “ci sono tutte le mie anime”
Il tour di Lazza è un grandissimo successo. Dopo aver conquistato Roma, il rapper si è esibito a Milano che considera la sua casa: “Milano per me è casa. E ho anche la possibilità di portare diversi ospiti. A livello di show, però, differenze non ce ne sono. Io cerco di dare tutto in ogni città. Storicamente per un artista di Milano, fare concerti a Roma e a Napoli non è mai stato semplice. E invece il palazzetto a Roma era davvero strapieno alla prima del tour”. Durante il suo tour sul palco ha deciso di farsi accompagnare da un quartetto d’archi, ma anche da un pianista. Del resto il piano è in diversi momenti la sua “isola felice”. La sua vita artistica è sicuramente cambiata dopo la partecipazione a Sanremo con “Cenere”: “a livello di impatto con il pubblico, sì. Quando mi ferma una sciura per strada, che potrebbe essere mia nonna, e mi fa i complimenti per me è qualche cosa di nuovo. E tra l’altro io dopo Sanremo sono uscito con ‘Zonda’, che è un pezzo ‘anti-Sanremo’. Eppure è piaciuto, ha dimostrato che non sono solo quello di ‘Cenere’. Anche Simona Ventura mi ha scritto per farmi i complimenti”.
Un successo strepitoso quello di Cenere che il rapper ha spiegato così: “tocca tutte le generazioni, dal bambino all’adulto. È un linguaggio che arriva a tutti”. Infine parlando del futuro e dei suoi obiettivi ha confessato: “voglio sudiare inglese e spagnolo e fare come la Pausini. Voglio andare all’estero. Mi piacerebbe fare quello che faccio qui ma all’estero, magari riempiendo un paio di arene. Non so se cantando in inglese o spagnolo in realtà, ma l’importante è andare fuori. In Italia ho ancora tanto da dare, ma voglio piantare qualche seme anche a livello internazionale. Sono felice per la data a Londra il prossimo 11 maggio, per esempio: è un inizio, in un posto da 1500 persone”.