Amici 21, LDA debutta a Sanremo 2023 come Big: il duetto cover con Alex Britti é una replica alle critiche gratuite
Manca poco al via a Sanremo 2023, la cui serata cover vede, tra i Big in corsa, LDA duettare con Alex Britti, in replica ai detrattori. Dopo aver preso parte al talent di Amici 21, che lo ha consacrato come il “Justin Bieber italiano” per influenza nella cultura targata Generazione zeta, esercitata in primis facendo incetta di ascolti e ascoltatori sulla piattaforma di streaming Spotify Italia, Luca D’Alessio in arte LDA si prepara a cantare chiaro e forte “Oggi sono io”. Il brano originale dell’ospite con cui decide di unirsi nella serata cover di Sanremo 2023. Una scelta artistica che il figlio di Gigi D’Alessio matura, non a caso, sulla scia dei no e le critiche ricevute rispetto alla sua arte, sin dal debutto nell’industria musicale. Così come lui stesso lascia intendere in uno degli interventi a mezzo stampa e via web, ripreso da Il mattino, nel pre-Festival. “Al mio fianco avrò Alex Britti, poi capirete perché”, anticipa sibillino il cantautore 19enne ed ex Amici.
Niente duetto con ex altri Amici, quindi, a differenza di quanto preannunciavano gli scommettitori a suon di spoiler ufficiosi con Aka7even, Albe e Alex Wyse, tra i più quotati nelle ipotesi di duetto cover a Sanremo. E neanche con Gigi D’Alessio ci sarà il duetto cover sanremese. Nonostante il sold-out raggiunto in Piazza Plebiscito, a Napoli, in occasione della data opening del ‘Gigi uno come te: 30 anni insieme’ – il tribute show tenutosi per il trentennale della carriera del padre d’arte. Alla serata cover il Big più atteso duetta con l’artista insieme al quale ha in comune la Capitale come città natale, Roma.
Oggi sono io, la cover che LDA propone al Festival di Sanremo, vuole essere il manifesto del giovane talento che si é reso artefice del suo destino. A dispetto di chi lo critica al confronto con il padre d’arte Gigi D’Alessio, ritenendolo peraltro un raccomandato nell’industria musicale così come a Sanremo, per il fatto di essere un figlio d’arte. “È vero, è il mio primo tifoso, ma l’unico consiglio che mi ha dato è di godermi il Festival. Il mio cognome mi sembrava un peso -fa sapere in replica agli haters, menzionando Gigi D’Alessio di cui porta il cognome sottinteso nell’acronimo di Luca D’Alessio, LDA-, mi nascondevo dietro le iniziali, ma sempre essendone fiero. Mio padre ha fatto la sua strada ed io sto facendo la mia”. “Di porte in faccia” ne ha prese, prima del successo: “soprattutto agli inizi- spiega il figlio dell’ambasciatore della musica di Napoli nel mondo-. Non lo dicevo a papà e mi presentavo dai produttori per farmi ascoltare: dicevano che non avevano tempo, io non usavo il mio cognome come una scorciatoia. Non ho mai usato la sua faccia per avere successo”. E per chi lo ritiene “un figlio di”, rimarca: “ho usato
sempre la mia faccia. Non sono il figlio di… ma Lda, che sta imparando anche a essere meno timido e far sentire la voce di Luca, come la pensa Luca”.
Ma la gara cover, dove unirà le forze con Alex Britti, é solo una delle serate di Sanremo, che vede protagonista il 19enne del record storico di Amici 21, con il singolo apripista del “primo vero album” dopo l’eponimo, LDA. Un lavoro puramente Pop e ricco di contaminazioni musicali, dove non manca un omaggio alla città del cuore, Napoli: Quello che fa bene, in uscita il 17 febbraio 2023.
LDA promosso a Sanremo 2023, con Se poi domani: succede dopo Amici 21…
Con il brano sanremese, Se poi domani, arriva la promozione a Sanremo 2023 che segna il suo debutto al Festival della canzone italiana come concorrente Big, un traguardo di cui insieme a lui anche i fan si dicono orgogliosi.
Questo dopo il debutto TV che lo scorso settembre 2021 segnava prendendo parte al talent show, Amici 21 di Maria De Filippi, dove in pochi mesi registrava il record storico: con un singolo, quello d’esordio al talent, Quello che fa male, LDA diventa il primo artista a raggiungere le certificazioni FIMI di disco d’oro e disco di platino nella storia di Amici. E il resto, tra i nuovi traguardi post-talent come il disco d’oro con il singolo primavera-estate 2022 Bandana, e un tour all’orizzonte con i concerti a Napoli, Milano e Roma, si preannuncia destinato a fare la storia del salvatore del Pop.