LDA e Albe rilasciano Cado: il video musicale manda i fan degli ex Amici 21 in visibilio!

Era tanto atteso ed esce oggi – in data 14 novembre 2022- il video ufficiale di Cado, il nuovo singolo scritto a prima firma di LDA e in collaborazione con Albe, che il web considera la canzone dell’anno per antonomasia mancata a Sanremo 2023. Finalizza dal co-autore Alessandro Caiazza e la produzione di Steve Tarta, la canzone rilasciata da Luca D’Alessio aka LDA per la casa discografica Columbia Records (Sony Music Entertainment Italy), in duetto con Albe al secolo Alberto La Malfa, ora assume un significato più chiaro, con le immagini della première per il video musicale, caricato alle ore 14 circa su YouTube dal profilo del figlio di Gigi D’Alessio, che con il compagno di duetto prendeva parte ad Amici 21 di Maria De Filippi.



E la première-video di queste ore sta mandando i fan del duo “LDAalbe” letteralmente in visibilio, tra le reaction di consensi social più disparate: “Finalmente, il vostro lavoro é anche nostro”, “Un duo straordinario, le due voci insieme creano un mondo totalmente nuovo”, si legge tra i messaggi più aggreganti degli utenti su YouTube.



Cado parla dell’amore reale, tra love-bombing e no-contact

Il video

, una produzione Borotalco TV e State Vision,  (presentato per la prima volta ai fan dal duo di Amici 22 in un evento gratuito aperto come l’uscita di un film al cinema, al The Space di Napoli) fa scorrere le immagini di quello che oggi definiremmo un amore complicato, dove a farlo da padrone é la figura del “cacciatore narcisista” nonché la tendenza della società al narcisismo. Ai tempi di oggi la società moderna, complice la pandemia di Coronavirus, l’emergenza sanitaria e la conseguente crisi economica registratesi nel mezzo delle distanze interpersonali tra le misure antivirus, si ritrova a fare i conti con i disordini e disturbi sociali, che confluiscono in una crisi di valori come l’amore e la crisi dell’io. E il video di Cado parla di una comune storia d’amore ai tempi moderni, vissuta come su una montagna russa tra alti e bassi, imbattendosi per effetto del narcisismo in un circolo vizioso: si passa dal love-bombing al no-contact, di punto in bianco e senza preavviso. “Se mi cacci sai che non vado, non mi scrivi ma io ti chiamo“, canta LDA nel refrain di Cado, la ballad pop dell’anno dove i due ex Amici diventano gli ultimi tra i superstiti romantici che ancora credono nell’amore: “Mentre io ti guardo, sotto un cielo di stelle, portami più su“, rimarca il duo di popstar. Cado é anche per chi si sente vittima dell’amore tra love-bombing e no-contact, e quindi non riesce a capacitarsi di come si possa passare da un bombardamento di attenzione alla totale mancanza di un contatto umano. Un fenomeno sempre più frequente dal momento che la società, che corre veloce per stare al passo con il progresso dei tempi moderni, diviene sempre più individualista, competitiva con il narcisismo sano o patologico a regnare sovrani. “Sono pieno di debiti, pieno di me, pieno di sé, come quando volevi darmi tutto di te” canta poi Albe nel video di Cado, facendo da spalla destra al “rivale amico” ad Amici 21, LDA, che quindi dà la giusta definizione dell’amore: “E ora sono trasparente come l’acqua che mi bagna gli occhi e poi… Vado”.



Perché l’amore, quello reale, quello sano, fa anche rima con dolore, le lacrime di una delusione e il coraggio di andare avanti e lasciare andare via, quando finisce una storia. Cado é la canzone di tutti, la bop tra le preannunciate hit pop dell’anno, resa pubblica in pieno autunno, che vede cadere le foglie. Cadere peró può servire per riscoprirsi e rialzarsi, e andare avanti più forti di prima, anche dopo un amore narcisista, e quindi rinascere. Non a caso il video di Cado si chiude con quella che sembra essere l’immagine del mito greco Narciso, che muore cadendo nello specchio d’acqua che lo rispecchia, perché ama se stesso, e l’amore -fatto di reciprocità- può quindi liberarsi.