Sanremo 2023, LDA si racconta a il sussidiario.net: l’intervista dopo-Festival, che anticipa Quello che fa bene

Avanza il fenomeno pop Luca D’Alessio in arte LDA, che rispetto alla finale disputata a Sanremo 2023, tra le altre curiosità, ci svela -indirettamente- la “sua scelta” tra Marco Mengoni e Lazza. L’occasione delle nuove dichiarazioni é un’intervista che, nel mezzo del dopo-Festival e in esclusiva assoluta- l’ex allievo cantautore di Amici 21 di Maria De Filippi concede alla sottoscritta per Il sussidiario.net, in vista del prosieguo del nuovo  progetto musicale che parte dal palco sanremese. Ad attenderlo, oltre al rilascio del nuovo album contenente il singolo sanremese e i featuring con Aka7even, Alex Britti e Albe, Quello che fa bene (in uscita il 17 febbraio 2023, ndr), vi sono anche gli impegni targati LDA live e LDA instore.



É il più giovane tra i Big di Sanremo 2023 e al Festival dal 7 all’11 febbraio, appena conclusosi con lo scontro in finalissima Marco Mengoni vs Lazza, LDA si é contraddistinto come il Cupido del Pop con Se poi domani. Questo é il titolo del nuovo singolo sanremese ad alto tasso di romanticismo, che fa da apripista al “primo vero album”, dopo l’eponimo LDA. Una canzone d’amore autobiografica, che lo ha visto coprire tre ruoli chiave al Festival , a soli 19 anni: cantante, autore nel testo con Alessandro Caiazza e compositore nella musica con il cugino e direttore d’orchestra al suo fianco a Sanremo, Francesco D’Alessio.



“Cosa puoi dirci (per la serie chicche in esclusiva sulla canzone più attesa del Festival) di Se poi domani, la tua canzone Big di Sanremo 2023? -incalza la sottoscritta, LDA-. Debutti al Festival insieme al cugino -direttore d’orchestra- Francesco D’Alessio. Come nasce la collaborazione tra voi oltre il legame familiare, cosa più vi accomuna e vi lega (retroscena, esperienze, passioni)?”. E la replica di Luca D’Alessio nel dopo-Festival, per i lettori de Il sussidiario.net, non tarda ad arrivare, con un curioso retroscena: “Quando sono andato in studio da mio cugino – quella persona che essendo tuo cugino gli puoi dire “guarda sto arrivando, libera tutto” – ho fatto il pezzo in mezz’ora. È una canzone vera”. Insomma, la nascita del brano sanremese nel suo caso può dirsi un flusso di coscienza, immediato , spontaneo in un parto in casa D’Alessio.



L’altra faccia della medaglia del suo Festival, oltre a Se poi domani, é Oggi sono io featuring Alex Britti, il duetto di cui ci rivela un curioso retroscena e con cui lui ha concorso alla gara nella gara sanremese, la gara cover.

Anche Lazza, tra le collab custodite tra i sogni nel cassetto di LDA

E dopo aver concluso il Festival, rispetto alla finale sanremese dei 28 Big disputatasi tra il vincitore e il secondo classificato, Marco Mengoni e Lazza, non nasconde la sua scelta artistica che ricade su quest’ultimo. Questo, quando é incalzato sulle future collaborazioni che custodisce tra i sogni nel cassetto.

“Con chi vorresti collaborare in futuro, anche tra gli artisti international che ami come Justin Bieber? Vi sono riferimenti a generi musicali d’oltreoceano o comunque esterofili nell’album?”- é il nostro quesito a LDA, che quindi ci svela facendo menzione del solo secondo classificato tra i Big, come lui in gara a Sanremo 2023: “Sicuramente Jeremy Zucker, Bruno Mars e anche Lazza (il secondo classificato al Festival di Sanremo 2023, dopo Marco Mengoni, ndr)!”.