Sanremo 2023, LDA svela l’amaro retroscena su Napoli e il papà d’arte Gigi D’Alessio
Sanremo 2023 si fa vicino e il Big al debutto al Festival più atteso e figlio di Gigi D’Alessio, LDA, si racconta, svelando quanto gli sia costato lasciare l’amata città di Napoli. L’occasione che il giovane Big, nonché unico talento uscente di Amici 21 promosso al debutto a Sanremo 2023, ha per tornare a raccontarsi é un nuovo intervento. Nel pre-Festival, come ripreso da Il mattino, tra le altre curiosità snocciolate il figlio d’arte di Gigi D’Alessio non nasconde un amaro retroscena. La scelta di lasciare la città d’origine dei suoi genitori, Napoli. Nato nella Capitale, LDA nutre un forte spirito di appartenenza al capoluogo campano, di cui porta il suono distintivo delle onde del mare sugli scogli, nelle canzoni. Il detentore del record per il disco di platino e il disco d’oro raggiunti in tempi più veloci nella storia di Amici 21, quindi, svela: «Quando cominciò a circolare la notizia legata alla separazione dei miei genitori i miei ex compagni di classe approfittarono delle mie debolezze per ferirmi”. Insomma, la separazione tra i genitori, il padre ambasciatore della musica napoletana nel mondo Gigi D’Alessio e la ex moglie Carmela Barbato, ha influito molto sulla crescita. Questo, per effetto degli attacchi di scherno e a sfondo di bullismo che il cantautore 19enne subiva, rispetto al gossip sulla sua situazione familiare. “Non riuscivo a rispondere: non ero abbastanza forte. La popolarità di papà non me la vivevo bene -ricorda del periodo turbolento, segnato anche dalle incomprensioni con il papà d’arte, Gigi D’Alessio-. Lo vedevo poco, era sempre in viaggio per lavoro”. E conclude, scagionando Gigi D’Alessio da ogni attacco gratuito e/o accusa infondata legati alla lontananza da casa: “ero troppo piccolo per capire che lo faceva per me e i miei fratelli, per garantirci un futuro”.
LDA é il giovane Big di Napoli, a Sanremo 2023
Nell’attesa del debutto a Sanremo 2023, intanto, il “Justin Bieber italiano” ha modo e tempo di spoilerare il duetto con Alex Britti previsto nella serata sanremese delle cover. Ma non solo. La popstar 19enne più amata dalla Generazione zeta presenta il brano promosso alla gara Big, singolo apripista del “primo vero album” dopo l’eponimo LDA, Quello che fa bene, come la canzone d’amore autobiografica per eccellenza: “Ho capito subito che era adatta al Festival, ho proposto solo quella ad Amadeus, non gliene ho fatte sentire altre”.
Si parla di Se poi domani, un brano che segna il suo debutto al Festival della Canzone in tre ruoli: cantante, autore e compositore. Scritta dal 19enne nel testo con Alessandro Caiazza e composta dallo stesso giovane Big al Festival con il cugino Francesco D’Alessio detto Checco nella musica, la canzone sanremese si preannuncia il singolo apripista di Quello che fa bene. Un album in uscita il 17 febbraio 2023, puramente Pop e al contempo ricco di contaminazioni, dove non può mancare la regina delle influenze, Napoli.
L’amata città che, in passato e in tenera età, ha dovuto abbandonare, per effetto del peso del gossip gratuito e malsano sul suo conto e la sua famiglia. Ebbene, ha un omaggio nel nuovo album, ma non serve in lingua napoletana.<<No, in italiano, credo si possa fare, ne ho parlato come di un paradiso con le sue controindicazioni -ammette il figlio d’arte Luca D’Alessio in arte LDA, sulla dedica-. C’è un verso chiave, credo, sul calore della gente (allude alla città del sole, dal blue sentiment, ndr) che o ti scalda o ti scotta la pelle. Ne conosco le bellezze ed il cuore, conosco i motivi per cui ho dovuto lasciarla, e so che quando sono lontano mi mancano persino i suoi difetti>>.
Con l’album, inoltre, anche il tour di concerti ‘LDA live’ lo attendono in agenda. Il 19 aprile é atteso ai Magazzini Generali di Milano, il 21 aprile a Napoli, il suo primo Palapartenope, il 22 aprile all’Atlantico di Roma. “Gli esami non finiscono mai, davvero, ma nemmeno le emozioni. Sanremo, il disco, il Palapartenope: cosa vuoi di più a 19 anni?!?”.