Sanremo 2023, LDA svela la verità del duetto con Alex Britti
Ha appassionato l’occhio e orecchio-pubblico debuttando al Festival della Canzone come il più giovane tra i Big, anche in un duo-cover con Alex Britti di Sanremo 2023, LDA, che nel dopo-Festival sceglie di raccontarsi a Il sussidiario.net. In un’intervista esclusiva post-Sanremo 2023, dopo l’esordio TV ad Amici 21 di Maria De Filippi che lo ha consacrato come il Justin Bieber italiano, Luca D’Alessio in arte LDA si dice pronto al rilascio del suo “primo vero album in cantiere” dopo l’eponimo LDA. Quello che fa bene. Il secondo album in carriera e in uscita il 17 febbraio 2023. Così come conferma l’intervistato, l’opera contiene tra le 15 tracce tre collaborazioni musicali, di cui una già anticipata in occasione della gara nella gara festivaliera, la gara cover di Sanremo 2023.
Per l’occasione festivaliera, il figlio dell’ambasciatore della musica napoletana nel mondo Gigi D’Alessio, Luca, ha duettato con Alex Britti sulle note del brano cult dell’artista capitolino, Oggi sono io, anticipandone la versione remix dell’originale contenuta nell’album in cantiere.”Nel duet-cover di Britti ci sono barre scritte di Tuo pugno -incalza la sottoscritta de Il sussidiario.net, LDA-, é una rivisitazione nel suono della canzone originale? Cosa puoi dire di più? “. E la risposta del Big più giovane di Sanremo 2023 non si fa attendere, nella rivelazione di un retroscena che fa luce sul curioso caso sanremese della versione di Oggi sono io featuring Alex Britti di cui é fautore come prima-firma, LDA : “Posso dire che ho scritto delle barre, abbiamo riarrangiato il pezzo ed è stato proprio lui (allude al super Big della musica, Alex Britti, ndr) che mi ha chiesto di allungare la strofa, per me è stato un onore”.
Insomma, il figlio di Gigi D’Alessio, così come fatto anzitempo a suon di barre all’esordio tv ad Amici 21, ha sfoderato il talento cantautorale aggiungendo dei lyrics personali al testo originale, nel pezzo di Britti, al servizio di un duet-cover sanremese. Oggi sono io remix, che ha appassionato il pubblico TV di Sanremo 2023 e che ora il web candida al titolo di miglior duet-cover festivaliero. Questo, per l’alchimia magica della collaborazione tra gli artisti, LDA e Alex Britti, anagraficamente rappresentativi della Generazione zeta e quella Boomers. Anche se, a detta di Luca, Alex potrebbe dirsi un “Boomer Z”, vista la giovinezza che vanta come persona e artista in attività ben oltre il tempo che passa.
E tra gli ingredienti di Quello che fa bene vi sono anche altri due duetti, che vedono LDA protagonista con Albe e Aka7even, come lui ex Amici, rispettivamente ex Amici 21 ed ex Amici 20.
Quello Che fa bene contiene i duetti con Aka7even e Albe
“3 sono i featuring di Quello che fa bene: Tremi, Cado e Oggi sono io, un po’ come le fasi di una nascita, caduta e crescita. Quali sono le emozioni maturate collaborando con Aka7even, Albe e Alex Britti? Ci sono retroscena particolari, accadimenti che hanno segnato le collab?”, é l’altro quesito della sottoscritta per Il sussidiario.net. E LDA replica, nel suo dopo-Festival, in esclusiva per i lettori: “Ho provato tre emozioni diverse perché con Alex c’è stato un approccio “un po’ più serio”, dato che ovviamente quando devi collaborare con un super big su una super canzone che è già una hit è un bel casino, hai una bella responsabilità addosso”. Quindi, per la quota duet-spoiler di Quello che fa bene, conclude: Con Aka il brano è nato in modo molto naturale e bello, è una canzone dettata dalla nostra amicizia e stessa cosa vale per “Cado” con Albe”.
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