LDA: “Scrivo di notte, sento un brividino e…”
Dopo l’esperienza ad Amici e la partecipazione al Festival di Sanremo 2023, LDA si racconta a “Ciao Maschio”: “Io non ho mezze misure. O do tutto, o niente. Anche nei miei modi di fare: o sono tanto pigro, o niente. Più che pigro, dormiglione. A me piace dormire. In quest’ultimo periodo non mi fermo un attimo quindi quando dormo mi devo riposare. Io scrivo di notte. Sento un brividino sulla schiena, quello significa che devo scrivere. Mi succede anche con la gente, magari a cena, apro le note del telefono e scrivo. Forse sono cresciuto un po’ troppo in fretta ma per scelta mia. Ora che ho 19, 20 anni, mi piace avere la mia età, con calma, senza stress”.
Intorno all’adolescenza, Luca, figlio di Gigi D’Alessio, ha capito di voler seguire la strada del padre nel mondo della musica: “Io giocavo a calcio ma quando giocavo, nella testa cantavo. Papà mi portava ai suoi concerti e sognavo di stare su quel palco nonostante la timidezza. A 13-14 anni vado da papà e glielo dico ma mi metto a piangere. Avevo pregiudizi, ero convinto che fosse una cosa sbagliata. Papà mi ha detto ‘Che piangi a fare?’. E mi ha detto una frase che ricorderò sempre, la metafora del pescatore: ‘Ricordati sempre che io non ti metterò mai il pesce a tavola. Ti posso dare gli strumenti e la canna da pesca, ma poi peschi tu'”.
“Nella musica ho coraggio”
LDA, a “Ciao Maschio”, rivela quanto la musica lo abbia aiutato a dire cose che altrimenti non avrebbe detto: “Nella mia prima canzone, ‘Luca’, mi sono messo a nudo. Con la musica è così. Ti senti protetto, anche quando scrivi, scrivi delle cose che non diresti mai a nessuno. Non ho il coraggio di parlare di me, di dire certe cose, ma nella musica ho quel coraggio. Ho parlato di alcune cose che magari sono andate sui giornali ma non mi interessava. La canzone ‘Luca’ è stato un viaggio nel mio cervello. Io sono una persona che sta tanto in silenzio, preferisco ascoltare che sbagliare“.
Parlando invece di coraggio, Luca D’Alessio rivela un aneddoto doloroso del suo passato che però lo ha aiutato ad affrontare il percorso che lo ha portato fino a Sanremo: “Per me il coraggio è mostrarsi fragile, piangere. Se non ti mostri, significa che non hai il coraggio di mostrarti, non che non te ne importi niente. Prima di Amici, io mi presentavo nei locali per cantare. Andavo a rompere a tutti, senza dirlo a mamma e papà. Sono andato in un locale a Napoli e c’erano 500 persone che erano già lì. Inizio a cantare e se ne vanno tutti, restano solo 3 persone, di cui 2 miei amici. Io per 4-5 mesi non ho sentito musica, non ho fatto musica, entravo in macchina e spegnevo la radio. Dopo 4-5 mesi ho scritto ‘Quello che fa male’ e l’ho presentata ad Amici. Lì ho avuto il coraggio di farmi rivedere”.
LDA, la rivelazione sulla fidanzata
C’è spazio anche per l’amore a “Ciao Maschio”. La nuova fidanzata di LDA si chiama Miriam Galluccio, e il cantante sembra molto innamorato della sua compagna. Parlando di gelosia, infatti, rivela: “Io non sono una persona gelosa né tantomeno possessiva. Io per gelosia ho sempre l’immaginario della troppa gelosia, io lo sono il giusto. Non sono tanto geloso. Sono fidanzato e anche felice in questo momento“.