Sanremo 2023, l’ex Amici 21 LDA si racconta prima della Gara Big: il parallelo con Angelina Mango di Amici 22
Il countdown al via a Sanremo 2023 sta per volgere al termine e il Big più atteso al Festival, LDA, si racconta tra passato con Amici, di cui anticipa Angelina Mango come “la sua vincitrice”, presente, e futuro, inclusa la gara sanremese che lo attende. L’occasione che Luca D’Alessio in arte LDA ha per tornare a raccontarsi é un’intervista concessa a Fq magazine. Un intervento che segna il pre-Festival del figlio terzogenito dell’ambasciatore della musica napoletana nel mondo, Gigi D’Alessio, e la ex moglie Carmela Barbato, con il titolo della “Canzone italiana” in ballo nel mezzo della gara di Sanremo 2023. L’evento ligure si disputa dal 7 all’11 febbraio 2023 e lo chiama a sfidare i colleghi artisti -tra i 28 Big promossi dalla Commissione del Festival, facente capo ad Amadeus- con la sua canzone Se poi domani e il duetto voluto con Alex Britti nella cover di Oggi sono io per la gara cover della 4° serata sanremese. “Sono già qui – spiega Luca D’Alessio in arte LDA, pronto a cantare forte e chiaro Se poi domani e Oggi sono io per mettere a tacere le accuse di una raccomandazione al Festival, perché figlio di Gigi D’Alessio – ho fatto le prove. Sto da Dio! Come lo sto vivendo? Molto bene, voglio dire la verità. Cerco di viverla senza ansia, o almeno ci provo. Ma certamente è un palco importante, un po’ fa paura”.
Alla kermesse del Teatro Ariston, dove copre tre ruoli a soli 19 anni a dispetto dei detrattori che lo giudicano per il semplice fatto di essere un figlio d’arte, l’ex Amici é promosso con la canzone Se poi domani di cui é autore insieme ad Alessandro Caiazza, compositore della musica con il cugino e direttore d’orchestra al suo fianco al Festival, Francesco D’Alessio, e cantante/ interprete: “Sono quelle canzoni che tu scrivi perché magari la sera prima ti girano tante cose nel cervello -spiega il senso musicale dell’opera sanremese-. Pensa che io dovevo andare in studio a fare tutt’altra cosa però non ce la facevo, mi sono messo a scrivere e in mezz’ora ho scritto la canzone. Del mio disco penso sia la canzone che ho messo di meno a fare ed è quella che ho presentato a Sanremo”.
Niente male per un giovane talento, che solo lo scorso settembre 2021 segnava il suo debutto TV prendendo parte ad Amici 21 di Maria De Filippi. L’edizione della scuola dei talenti dove debuttava con il rilascio del singolo Quello che fa male, con cui registrava un record storico: il cantautore di Napoli é il primo a raggiungere la certificazione di disco d’oro e disco di platino, in tempi più veloci nella storia di Amici, con un singolo, quello al debutto TV nell’industria musicale, Quello che fa male. Uno tra i tanti traguardi che, a partire dal via ad Amici 21, ad oggi, nel giro di pochi mesi lo consacrano come il “Justin Bieber italiano”, al di là del peso dei pregiudizi. Con la partecipazione al Festival lo attendono i concerti in tour, a partire da aprile, dai Magazzini Generali di Milano il 19 aprile, all’Atlantico di Roma il 22 aprile e il Palapartenope di Napoli il 21 aprile, in aggiunta al rilascio del “primo vero album” contenente Se poi domani dopo l’eponimo LDA, Quello che fa bene (in uscita il 17 febbraio 2023, ndr): “Sono il filo conduttore di questo disco – spiega il cantautore del record storico Quello che fa male prossimo al secondo album POP ricco di contaminazioni, da buon cittadino della madre delle influenze, Napoli- dove ho sperimentato tanto. Ci sono tanti suoni diversi, c’è un po’ di tutto. Mi sono divertito tanto, sono fan del mio disco. Diciamo che questo è il mio primo vero album, rispetto a prima c’è un LDA 2.0. È un disco molto suonato, c’è tanta musica e tanti musicisti, anche direttori d’orchestra come Adriano Pennino e Francesco D’Alessio (nipote di Gigi, ndr). C’è dell’elettronico però c’è anche tanto suonato, ad esempio gli archi. È stato un processo molto lungo, lento. Come il ragù: più lo fai stare e più esce meglio”.
LDA é un telespettatore di Amici 22: il Big di Sanremo 2022 fa il tifo per Angelina Mango
E tra un impegno e l’altro, ha anche tempo e modo di guardare Amici 22, l’edizione in corso del talent che lo ha reso celebre all’occhio-pubblico TV. “Sì lo sto vedendo – fa sapere, che da figlio d’arte fa il tifo sfegatato per il suo preannunciato vincitore finale al talent, Angelina Mango-. Mi piace Angelina (Mango, figlia del compianto cantautore di ‘Oro’, Pino Mango, e Laura Valente, ex voce dei Matia Bazar, ndr). Mi rivedo tanto in lei e nel coraggio di andare lì con un cognome che pesa. Apprezzo tanto il mio e poi subito dopo il suo coraggio; come si vede alla fine le cose si dimostrano e lei è bravissima. Spero che faccia tanto”. Oltre il peso dei pregiudizi, poi, aggiunge: “Ci tengo molto a questa cosa: in un modo o nell’altro contribuiamo tutti quanti a far cambiare la mentalità delle persone. Io sarò sempre fan dei ‘figli d’arte’ perché non c’è nulla di male. Tanto la gente parlerà sempre, siamo cresciuti in un mondo in cui ci è stato inculcato di vedere sempre il brutto invece della verità. Io continuerò a dimostrare tutto: per il momento sta andando bene”. Il giovane Big non é per la falsa modestia, riconoscendo di avere dei meriti grazie al sostegno degli appassionati della sua musica ispirata al POP d’oltreoceano e che non dimentica il suono delle amate onde sugli scogli della città d’origine dei genitori, Napoli: “Ho 4 dischi d’oro, 1 di platino. Alla fine è sempre il pubblico che decide”, conclude l’ex Amici 21, sognando di agguantare il titolo della “Canzone italiana” a Sanremo 2023.