Le donne sommelier sono migliori degli uomini e non lo dice una qualche classifica ma bensì la genetica e la scienza. Lo racconta il portale Gambero Rosso sottolineando come spesso e volentieri fra uomini e donne siano frequenti, quanto inusuali, delle differenze di percezioni ed esperienze completamente diverse per uno stesso prodotto, e ciò avviene anche per il vino. A certificarlo è stato un test condotto da Gordon Shepher, un professore dell’autorevole Yale School degli Stati Uniti, che ha appunto evidenziato come negli esseri umani vi sia un senso del sapore molto differenziato e ciò dipende da quello che accade nel nostro cervello, a sua volta legato all’apprendimento.



Incidono quindi le nostre abitudini, da quelle famigliari a quelle sociali, ma anche culturali, che vanno a pesare profondamente su come percepiamo sapori, odori e suoni. Ma non è tutto, perchè anche la genetica incide profondamente sul gusto e la percezione, e sta tutto nelle famose papille gustative che si trovano nella lingue.



DONNE SOMMELIER E SUPER TASER, COME FUNZIONA

A riguardo Gambero Rosso precisa che vi sono molteplici recettori, sarebbero più di 25, che permettono ad una persona di percepire ciò che si sta mangiando o bevendo, quindi dei sapori amari, dolci, salati o insipidi, inviando poi a loro volta un “sms” al cervello, che diventa un vero e proprio allarme quando si sta assumendo qualcosa che non va, ad esempio un cibo scaduto o un prodotto troppo salato. A seconda di queste capacità, che sono legate appunto alla genetica, si possono classificare le persone in tre grandi gruppi, a cominciare dai super taster.



Come anticipa la parola stessa, si tratta di tutti coloro che sono molto sensibili ai sapori, e che di conseguenza percepiscono il dolce molto di più di altri soggetti. I taster medi, invece, preferiscono il dolce all’amaro, e percepiscono l’aspartame con un retrogusto amaro. Infine c’è l’ultima categoria che è quella dei non taster, che rappresentano il 25 per cento della popolazione totale e che non hanno alcuna sensibilità nei confronti dei vari sapori. Fatta questa doverosa premessa arriviamo al titolo, ovvero, il fatto le donne siano più sensibili degli uomini e per questo delle migliori sommelier.

DONNE SOMMELIER E SUPER TASER, ECCO PERCHÈ

I super taster hanno una maggiore densità di pupille gustative sulla lingua e sono coloro che percepiscono in maniera accentuata tutti i vari sapori, quindi amaro, dolce, piccante e via discorrendo. E’ stato ad esempio scoperto che coloro che hanno 10 papille gustative per ogni centimetro quadrato apprezzano di più il caffè senza zucchero, mentre chi ne ha 100 preferisce il tè verde o il cappuccino.

Attraverso una ricerca sul tema è emerso che le donne hanno più possibilità di essere dei super taster rispetto agli uomini, 34 per cento contro 23, in quanto il gentil sesso ha maggiori abilità di percepire i sapori in maniera più accentuata. Ecco perchè le donne possono essere dei sommelier molto più abili rispetto all’uomo, per una semplice questione di genetica.