LE GRAET CHOC SU ZIDANE: PRIMA ATTACCA, POI SI SCUSA

La Graet duro su Zidane. Il presidente della Federcalcio francese non ha avuto mezze misure ai microfoni di RMC Sport sul Pallone d’Oro 1998 e le voci che lo vedevano prendere il posto di Didier Deschamps alla guida della Nazionale transalpina dopo la sconfitta in finale di Qatar 2022 contrro l’Argentina: “Se mi ha chiamato? Certo che no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono. Non l’ho mai incontrato, non abbiamo mai pensato di separarci da Didier. Non corrisponde a verità questo. Alcune persone hanno bisogno di cambiare le cose o di inventarle perché non sanno cosa scrivere e preferirebbero dire cattiverie piuttosto che cose buone. Francamente, non sono mai sorpreso da coloro che condannano in anticipo o che hanno idee inverosimili”, ha dichiarato Le Graet.



“So benissimo che Zidane era sempre all’erta, non dobbiamo raccontare una storia. Aveva tanti sostenitori, alcuni aspettavano che Deschamps fosse esonerato per correre, ma chi può seriamente rimproverare qualcosa a Deschamps?”, ha aggiunto Noel Le Graet. Poi si è lasciato andare a toni ancor più duri contro Zinedine Zidane: “Farà il ct del Brasile? Me ne sbatto, può andare dove vuole! In un club, in una club… In una Nazionale, per quanto lo riguarda non ci credo quasi”. Le Graet, dopo il duro intervento, alla luce della bufera scoppiata in Francia, ha poi fatto un passo indietro chiedendo scusa attraverso un comunicato all’agenzia AFP: “Tengo a presentare le mie scuse per queste frasi che non riflettono assolutamente il mio pensiero, nè la mia considerazione per il giocatore che è stato e l’allenatore che è diventato”. 



MBAPPE’ E RIBERY DIFENDONO ZIDANE

Il duro attacco di Le Graet su Zidane ha inevitabilmente creato un caso in Francia e le polemiche non sono mancate così come grandi esponenti del mondo dello sport, specialmente francese, arrivati in soccorso all’ex allenatore del Real Madrid. In primis Kylian Mbappé che senza giri di parole, tramite il noto social network Twitter, ha sottolineato la grandezza dell’ex fantasista: “Zidane è la Francia. Non si manca di rispetto a una leggenda come lui”. Anche un altro ex campione francese come Frank Ribery, sempre su Twitter, non ha perso tempo: “Dovremo prendere in considerazione una consulenza rapida di Zizou”. Anche dai piani alti arrivano forti critiche con Amélie Oudéa-Castéra, ministro dello Sport transalpino, che ha ufficialmente preteso le scuse del presidente federale a Zidane: “Le dichiarazioni contro Zinedine Zidane sono una vergognosa mancanza di rispetto. Un presidente della federazione sportiva più importante di Francia non dovrebbe dirlo”.



LE GRAET DURO SU ZIDANE: SI MUOVE ANCHE IL REAL MADRID

Le dure critiche mosse da Le Graet su Zidane sono arrivate fino in Spagna, più precisamente a Madrid, con il Real che si è esposto dopo le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Federcalcio francese. Zidane è stato una delle più grandi leggende del club, sia in campo da calciatore che in panchina da allenatore: “Il Real Madrid si rammarica delle infelici dichiarazioni rilasciate dal presidente della Federcalcio francese, Noel Le Graet, su Zinedine Zidane, una delle più grandi leggende dello sport mondiale. Queste parole implicano una mancanza di rispetto nei confronti di una delle figure più ammirate dagli appassionati di calcio di tutto il mondo e il nostro club si aspetta un’immediata rettifica. Zinedine Zidane, campione del mondo e campione europeo difendendo la maglia del suo Paese, tra molti altri titoli, rappresenta i valori dello sport e lo ha dimostrato durante tutta la sua carriera professionale come giocatore e come allenatore. Le dichiarazioni del presidente della Federcalcio francese sono inappropriate per chi detiene quella rappresentanza e si squalifica, come quelle che fa anche sul nostro capitano Karim Benzema, attuale Pallone d’Oro, campione della Nations League con la Francia nel 2021 e vincitore di 5 Champions League, tra molti altri titoli”.