Questa sera, martedì 6 aprile, alle 21.10 su Italia 1 va in onda un nuovo appuntamento con Le Iene, condotto da Alessia Marcuzzi e Nicola Savino. Come sempre, sono tantissime le inchieste e i servizi della serata. Roberta Rei racconta la storia di Giulia Schiff, la giovane pilota veneziana, allieva dell’Accademia di Pozzuoli, espulsa dall’Aeronautica Militare, dopo aver denunciato di essere stata vittima di mobbing e nonnismo, durante il suo “battesimo del volo”. Nel gennaio 2019 la Schiff ha reso pubblico un video in cui si vedono le violenze che avrebbe subito nel corso di una sorta di rito di iniziazione, come conclusione del percorso formativo per gli allievi ufficiali. L’ex allieva ha raccontato di aver ricevuto percosse e di essere stata sbattuta contro l’ala di un velivolo piantato nel cemento, prima di essere gettata nella fontana del pinguino, come da tradizione. All’inviata de Le Iene, Giulia confida di aver sofferto tantissimo, soprattutto per la mancanza di solidarietà: “Le donne che parlano non piacciono a nessuno, soprattutto nel mondo militare”. Nel servizio verranno mostrate alcune testimonianze inedite, che confermerebbero la versione di Giulia Schiff.

Le Iene Show: scherzo a Paola Turci

Nella puntata di questa sera, martedì 6 aprile, de Le Iene Show c’è spazio anche per il reportage di Gaetano Pecoraro sull’inquinamento causato dalla grande quantità di plastica che versa sui litorali siciliani, in particolare nella spiaggia di Macconi, in provincia di Ragusa. Lì la sabbia nasconde delle vere e proprie “Dune di plastica”. Non mancheranno servizi più divertenti come lo scherzo di Nicolò De Devitiis a Paola Turci. La cantante crederà che sua nipote Margherita, per avvicinarsi al mondo dello spettacolo, abbia utilizzato il suo cognome per una serie di iniziative promozionali, al limite della legalità. L’inviato Stefano Corti sottopone alcuni politici italiani a un test sulla conoscenza della lingua inglese, per capire quanti riescono a fare la giusta traduzione dei termini stranieri diventati ormai d’uso comune.