Nizza Milan finisce 1 a 1, ma sono positive le pagelle per la squadra rossonera al termine del match disputato in Costa Azzurra. Su tutti spicca però Olivier Giroud: l’attaccante francese ha impiegato cinque minuti a trovare il primo gol con la maglia del Milan. Trasformazione a parte, però, l’ex punta del Chelsea ha già mostrato una buona parte del proprio repertorio, lasciando intravedere quanto sarà utile il suo innesto in prospettiva. A risaltare negativamente, visto l’impatto di Giroud, è la prova di Rafael Leao. Non che il portoghese abbia particolari colpe – anzi, nel primo tempo l’arbitro ha anche lasciato correre su un possibile contatto da rigore su di lui – ma la trasferta odierna contro il Nizza sembra confermare che quello di prima punta non è proprio il suo ruolo. Tante comunque le indicazioni positive tratte da Pioli, andiamo a vedere le pagelle.
VOTO PARTITA 6: Ritmi sostenuti, ma tanti gli errori tecnici da entrambe le parti. Tutte e due le squadre interpretano la gara con abnegazione: non sembrerebbe un’amichevole se non fosse per la girandola di cambi nella ripresa.
VOTO MILAN 6,5: Soffre nel primo tempo ma esce alla distanza. Sufficienza piena vista le assenze cui riesce a sopperire e la solidità difensiva espressa. Non subisce tiri in porta pericolosi su azione, il rigore preso è generoso e trova la forza per pareggiare con Giroud. Con l’organico al completo e le gambe meno imballate potrà fare bene.
VOTO NIZZA 6,5: Squadra ben messa in campo da Galtier, dotata di ottime individualità. Nel primo tempo prende il controllo del gioco e sembra poter schiacciare il Milan. Perde il filo del discorso nella ripresa, ma ha le potenzialità per fare bene in Ligue 1.
I VOTI DEL MILAN
MAIGNAN 6,5: Esordio di grande personalità. Guida la difesa con la voce, gioca con i piedi, forse devia anche la conclusione di Gouiri che si infrange sul palo risultando decisivo. Ad un certo punto si spinge oltre la linea di metà campo suscitando un brivido nei tifosi rossoneri, ma si vede che ha carattere. (dal 46′ TATARUSANU 6: Intuisce la direzone del rigore ma non riesce ad intervenire. Poi amministra.)
CALABRIA 6: Torna dopo l’infortunio e fa la solita prestazione attenta: non sembra essersi fermato. (dal 46′ GABBIA 6: Accorto, puntuale, maturo).
TOMORI 6,5: Un paio di chiusure straripanti, qualche uscita un po’ azzardata alla ricerca dell’anticipo: ma vale 28 milioni. (dal 61′ CONTI 6: sbaglia l’ultimo cross della partita, ma si toglie la soddisfazione di indossare la fascia di capitano.
ROMAGNOLI 7: Il migliore della difesa oggi è lui: il capitano rossonero guida la linea, imposta e si rende protagonista di un paio di interventi decisivi. Sembra tornato sui suoi livelli. (dal 70′ CALDARA 6: Ordinaria amministrazione)
THEO HERNANDEZ 5,5: Sfiora il gol su punizione, poi soffre in fase di copertura gli attacchi del Nizza sulla sua fascia. Meno incisivo del solito anche in fase offensiva. (dal 61′ BALLO TOURE 6: Prestazione attenta, anche qualche sortita in avanti).
TONALI 6,5: Soffre nel primo tempo come tutti gli altri, ma esce alla distanza con grinta e personalità. Ordinato. (dall’87’ DI GESU’: s.v.)
POBEGA 5,5: Rispetto alle prime uscite stagionali un passo indietro. Meglio in interdizione che in costruzione. (dal 61′ MALDINI 6,5: Una ruleta da gran talento, alternate ad un velo e ad imbucate di qualità. Il talento c’è, oggi c’era anche l’attenzione. Deve limitare le pause nella partita.
SALEMAEKERS 5,5: Fa il suo, ma deve metterci qualcosa di più per meritarsi il posto. Presente in fase di copertura, abile nello stretto, resta comunque poco incisivo in fase offensiva. (dal 61′ CASTILLEJO 6,5: Tanta corsa per lo spagnolo e poi l’assist per il gol di Giroud: ottimo precampionato il suo.
DIAZ 6,5: Quando prende palla sulla trequarti è una goduria: le sue serpentine mandano la difesa nizzarda al manicomio: ma i suoi lampi sono pochi perché non viene servito abbastanza. (dal 71′ REBIC 5,5: Il croato non è ancora al top della forma: ha bisogno di lavorare sulla condizione atletica per recuperare brillantezza.
KRUNIC 5,5: Ingenuo nel dare modo all’arbitro di fischiargli un rigore contro. Nel primo tempo è anche poco coinvolto. Sale nella ripresa facendosi vedere di più anche in zona centrale: quello è il ruolo in cui si esprime meglio.
LEAO 6: Il meglio del repertorio lo offre quando parte da sinistra, ma l’arbitro non lo premia con un rigore che appare netto in diretta. Quello di prima punta però non è il suo ruolo: al riguardo il confronto con Giroud è impietoso. (dal 61′ GIROUD 7: Cinque minuti per trovare il primo gol con la maglia numero 9 del Milan. Più in generale mezz’ora per far capire ai tifosi rossoneri che il nuovo acquisto è un grande centravanti in grado di fare la differenza).
LE PAGELLE DI MILAN NIZZA: I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Primo tempo per niente facile quello appena vissuto dal Milan all’Allianz Riviera nella partita amichevole contro il Nizza e le pagelle ne risentono. Nella prima uscita europea di questo pre-campionato la squadra di Pioli soffre il ritmo e le sfuriate improvvise dei rossoneri di Francia. Sono proprio i padroni di casa a sfiorrare il vantaggio al 23esimo minuto. Un calcio di punizione dalla lunga distanza di Gouiri rischia infatti di sorprendere Maignan: il portiere francese appare sulla traiettoria ma la sfera finisce sul palo, brivido per i milanisti. Pochi minuti più tardi è il Milan a rispondere con Leao che si invola sulla sinistra, entra in area, tenta di superare un altro difensore ma viene messo giù: l’arbitro autore di una gestione di gara fin qui nervosa, lascia proseguire.
LE PAGELLE DI MILAN NIZZA: I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO MILAN: 6 – Sprovvisto di molti dei suoi uomini chiave regge l’urto di un Nizza apparso in palla e in buona forma. La squadra di Pioli fatica a tenere in mano il pallino del gioco. Gli attaccanti sono poco serviti e il centrocampo non sempre riesce a contenere le scorribande avversarie.
MIGLIORE MILAN: ROMAGNOLI 6,5 – Guida la difesa con esperienza e dimostra anche di avere buona gamba quando rimonta Da Cunha involato a rete e pronto a calciare verso la porta di Maignan. Era da tempo che non si vedeva su questi livelli.
PEGGIORE MILAN: POBEGA 5,5 – Prova a mettere ordine in mezzo al campo, ma la sua qualità emerge più in fase di rottura che di impostazione. Spreca un paio di possibili transizioni in contropiede, può fare meglio di così.
VOTO NIZZA: 6,5 – Si fa preferire al Milan per intraprendenza e palle gol create. L’allenatore Galtier, ex Lille, si conferma un ottimo stratega.
MIGLIORE NIZZA: GOUIRI 6,5 – Dotato di ottimo bagaglio tecnico, soltanto il palo gli nega la gioia del gol dalla lunga distanza
PEGGIORE NIZZA: BENITEZ 6 – Praticamente mai impegnato dai giocatori del Milan, a volte è impreciso in fase di impostazione.