Grande spavento per la Germania che rischia l’eliminazione contro un’Ungheria che esce a testa altissima. I magiari colpiscono due volte, all’11’ con un colpo di Szalai, al 69′ grazie a Schafer che ha colpito subito dopo il momentaneo pareggio di Havertz. Un incubo per i tedeschi che alla fine hanno evitato una seconda eliminazione consecutiva al primo turno dopo quella ai Mondiali del 2018, con Leon Goretzka che ha pescato il jolly a 6′ dal novantesimo. Con questo risultato Germania seconda nel girone F e abbinata a una supersfida contro l’Inghilterra negli ottavi di finale, l’Ungheria arriva a un soffio dal miracolo nel girone di ferro.



VOTO PARTITA 7,5 – Quello che si chiede a una competizione come gli Europei si è visto a Budapest. Emozioni, colpi di scena e un pizzico di dramma: quasi tutto merito dell’Ungheria.
VOTO GERMANIA 6 – Di buono c’è praticamente solo la qualificazione per gli uomini di Low, che rinunciano anche alla possibilità di prendersi il primo posto ed evitare l’Inghilterra in una serata di pausa.
VOTO UNGHERIA 7,5 – Nonostante l’eliminazione, la nazionale magiara merita grandi applausi, in una sfida che ha quasi portato in paradiso una squadra che pareva la vittima sacrificale del girone.
VOTO ARBITRO: SERGEJ KARASEV 7 – Direzione attenta ed efficace nonostante alcuni momenti concitati in campo, si conferma un arbitro di grande personalità.



I VOTI DELLA GERMANIA

NEUER 6 – Incolpevole sui gol, sicuramente ai tempi migliori era abituato a ricevere ben altra protezione dalla sua difesa.
GINTER 5,5 – Una buona occasione da gol ma anche coperture approssimative, una serata difensivamente non esaltante. (dal 82′ VOLLAND 6 – Entra e i suoi pareggiano, amuleto).
HUMMELS 5,5 – Sfortunato sulla traversa colpita nel primo tempo, continua a manifestare difficoltà difensive dall’inizio di questa competizione.
RUDIGER 5 – Gli avversari gli scappano da tutte le parti, prova a rimediare con la sua velocità ma sembra arrivato a questi Europei in forte calo.
KIMMICH 6 – Primo tempo di grande generosità, prova a tenere alta la pressione, nel secondo tempo sembra palesare un po’ di stanchezza.
GUNDOGAN 5 – Troppo pasticcione a centrocampo, anche lui sembra lontano parente del giocatore ammirato nel corso della stagione. (dal 58′ GORETZKA 7 – Trovare il jolly in una partita come questa è un merito enorme).
KROOS 6 – Lui il minimo sindacale lo fa sempre ma le difficoltà non mancano, soprattutto quando la squadra si dimostra scollata tra i reparti.
GOSENS 5 – Troppi elogi gli hanno fatto male, dopo aver asfaltato i portoghesi non ne azzecca praticamente una. (dal 82’st MUSIALA 6 – Porta grande corsa nei concitati minuti finali).
HAVERTZ 6,5 – Di fondamentale importanza il gol del momentaneo pari, che la Germania spreca subito ma che toglie certezze ai magiari. Svaria sul fronte offensivo con voglia. (dal 67′ WERNER 5,5 – Continua a far vedere poco in questo Euro 2020).
GNABRY 5 – In un paio di casi si dribbla addirittura da solo, fatica a trovare le giocate giuste nelle strettissime maglie della difesa ungherese. (dal 67′ MULLER 6 – La sua esperienza è sempre un valore aggiunto nei momenti difficili, anche senza la massima brillantezza).
SANE’ 5 – Low lo tiene in campo fino alla fine ma resta imbottigliato nella difesa avversaria, senza spazi perde molto del suo potenziale.
CT LOW 5,5 – Il girone era difficile e la qualificazione è comunque preziosa, ma una volta la Germania avrebbe fatto un sol boccone dell’avversario per prendersi il primo posto. Contro l’Inghilterra servirà una metamorfosi.



I VOTI DELL’UNGHERIA

GULACSI 5 – Pesante l’errore sul gol di Havertz, la difesa magiara perde le sue certezze anche se la squadra ritrova immediatamente il vantaggio.
NEGO 6 – Resta bloccato sul suo lato e cerca di combattere mentre i palloni spiovono in area.
BOTKA 6,5  A volte arriva con le cattive dove non si può con le buone, peccato per la fatica finale.
ORBAN 6,5 – Sfortunato protagonista della prima partita, gioca da roccia difensiva di fronte ai pericolosi tedeschi.
ATTILA SZALAI 6,5 – Grossa spinta e dinamismo, giocatore che ha dato tutto dall’inizio alla fine di questo Europeo.
FIOLA 7 – Uno dei segreti di questa sorprendente Ungheria: scodella cross e guida le ripartenze, il suo dinamismo mette in grossa difficoltà i tedeschi. (dal 88′ NIKOLICS Senza voto).
KEINHEISLER 6,5 – Roccia di centrocampo, un vero catturapalloni (dal 88′ LOVRENCSICS Senza voto).
NAGY 6 – Anche lui dimostra un piglio da vero lottatore, nonostante qualche pallone perso di troppo.
SCHAFER 7 – Fulmineo il suo inserimento in occasione del secondo gol, gioca tra le linee e non offre mai riferimenti certi agli avversari a livello tattico.
ADAM SZALAI 7 – Il gol che sblocca la partita è una vera gemma, capace di cambiare completamente il copione del match. E non molla mai, dote importantissima. (dal 82′ VARGA Senza voto)
SALLAI 6,5 – Sforna l’assist del primo vantaggio, regala una prova di grande valore tecnico. (dal 75′ SCHON 6 – Prova a offrire un contributo nel difficile finale).
CT ROSSI 7,5 – L’Europeo dell’Ungheria è davvero straordinario, ma anche questa sfida è un capolavoro tattico: i suoi non riescono a tenere nel finale, ma i magiari sono tornati far parlare nel girone più difficile possibile.

LE PAGELLE DI GERMANIA UNGHERIA NEL PRIMO TEMPO

Nel primo tempo di Germania Ungheria è arrivato un risultato a sorpresa, alla Puskas Arena Szalai trova il gol del vantaggio all’11’ del primo tempo, grande inserimento di testa su cross di Sallai sorprendendo la difesa tedesca. La Germania sarebbe eliminata con questo risultato e prova a reagire, pericolosissimo Hummels che al 21′ timbra la traversa con un colpo di testa, poi Gulacsi dice no a Ginter. Da segnalare comunque che nel finale della prima frazione di gioco i magiari sono riusciti a farsi vedere di nuovo in proiezione offensiva, i tedeschi sentono la tensione e sono costretti ad andare al riposo sotto di un gol tra le mura amiche dell’Allianz Arena, sferzata da un vero e proprio nubifragio.

LE PAGELLE DI GERMANIA UNGHERIA: I VOTI DEL PRIMO TEMPO

VOTO GERMANIA 5,5 – Il gol di Szalai sorprende la formazione tedesca che prova a reagire sui nervi ma riesce solo a colpire una traversa con Hummels. Serve maggiore organizzazione offensiva e soprattutto un maggiore contributo di un attacco fin qui troppo compassato.
MIGLIORE GERMANIA: KIMMICH 6,5 – Il suo dinamismo non viene mai a mancare neppure in partite difficili come queste, prova a sostenere una linea d’attacco abulica con la forza delle sue idee.
PEGGIORE GERMANIA: SANE’ 5,5 – L’Ungheria è ben chiusa e il gol a freddo avversario ha tolto tutti gli spazi in avanti, ma lui fa davvero ben poco per mettersi in evidenza.

VOTO UNGHERIA 7 – Inizio da sogno, serviva un gol subito per minare le certezze tedesche e la prodezza di Szalai ha regalato grande fiducia. E nel finale la squadra ha avuto la personalità per riproiettarsi in avanti.
MIGLIORE UNGHERIA: SZALAI 7 – Il suo colpo di testa fa saltare il banco dopo pochi minuti all’Allianz Arena, ora bisognerà resistere ma lui gioca da vero riferimento sul fronte offensivo.
PEGGIORE UNGHERIA: BOTKA 6 – Un’ammonizione e un po’ di affanno per il difensore magiaro, ma la gagliarda prestazione del primo tempo non vede insufficienze nel gruppo allenato da Rossi.