La Svizzera fa il suo dovere battendo la Turchia per 3-1 ma non basta per scavalcare il Galles che pure ha perso contro l’Italia. La peggior differenza reti relega gli elvetici al terzo posto e stasera non possono festeggiare il passaggio del turno. La nazionale di Gunes viene eliminata dall’europeo con un bottino di 0 punti in 3 partite. Seferovic apre le danze nel primo tempo, Shaqiri con una doppietta mette al sicuro i tre punti, Kahveci accorcia momentaneamente le distanze con uno splendido sinistro a giro. Decisive ai fini del risultato le parate di Sommer che in più frangenti nega la gioia del gol a un mai domo Muldur, Under ce la mette tutta mentre Calhanoglu delude su tutta la linea.



VOTO PARTITA 7 – Match giocato con grande intensità dalle due squadre, con la Turchia che non aveva più nulla da perdere e la Svizzera obbligata a vincere per sperare nella qualificazione, anche da seconda del girone.
VOTO SVIZZERA 7 – I rossocrociati fanno il loro dovere, sarebbe stato necessario vincere con due gol di scarto in più per scavalcare il Galles.
VOTO TURCHIA 5 – Un europeo da dimenticare, non vorremmo essere nei panni dei giocatori che incorreranno sicuramente nelle ire di Erdogan.
VOTO ARBITRO VINCIC 6,5 – Non prende cantonate anche se poteva essere valutato in maniera diversa il braccio di Yilmaz appoggiato sulla schiena di Xhaka.



I VOTI DELLA SVIZZERA

SOMMER 7 – Timbra il cartellino al 4′ con una gran parata sul tentativo di Ayhan, dimostrandosi reattivo anche sui tentativi da fuori di Muldur che lo impegna piuttosto severamente. Serve il sinistro a giro di Kahveci per batterlo.
ELVEDI 6,5 – Una partita attenta e ordinata, senza svarioni. Col senno di poi poteva stringere la marcatura su Kahveci e non lasciargli tutto quello spazio per provare il tiro.
AKANJI 6,5 – Devia in calcio d’angolo il tiro di Yilmaz nelle fasi iniziali del match, sempre concentratissimo e sul vivo del gioco
RODRIGUEZ 6 – Prestazione senza infamia e senza lodi, nel finale si accascia a terra facendo preoccupare Petkovic ma probabilmente sono solo crampi.
WIDMER 6 – Impreciso e troppo prevedibile nei passaggi e nelle aperture, contro avversari più impegnativi serve un bel salto di qualità. (dal 90’+2′ MBABU s.v.)
FREULER 6,5 – Le telecamere non lo inquadrano spesso ma si fa in quattro per i compagni e quasi tutti i palloni passano dai suoi piedi. Per poco non fa segnare Embolo (di questi tempi è un’impresa) ma la cosa più bella è il colpo di tacco con il quale si autolancia verso la porta.
XHAKA 6 – Rischia il giallo al 12′ con un brutto fallaccio tattico su Under, partecipa all’azione del terzo gol, scheggia il palo su punizione, si fa ammonire per proteste. Insomma, di cose da dirne su di lui ci sono.
ZUBER 7 – Bravissimo a farsi largo nell’azione che porterà al gol di Seferovic, fornirà anche l’assist per le due reti di Shaqiri. Quando si dice essere un valore aggiunto. A inizio ripresa si mette in proprio ma come finalizzatore la Svizzera ha alternative migliori. (dall’85’ BENITO s.v.)
SHAQIRI 7,5 – Proprio quando inizi a chiederti se ci sia anche lui in campo, il centrocampista del Liverpool tira fuori il coniglio dal cilindro confezionando il golazo del raddoppio. Poco dopo grazia Cakir sbagliando clamorosamente il gol del tris. La doppietta arriverà comunque nella ripresa sull’ennesimo assist di Zuber. (dal 75′ VARGAS s.v.)
SEFEROVIC 7 – Sblocca subito la contesa con un sinistro micidiale, manca l’appuntamento con la doppietta, un pericolo costante nell’area di rigore della Turchia. (dal 75′ GAVRANOVIC s.v.)
EMBOLO 6 – Velocità e forza fisica per mettere alle corde la retroguardia turca ma non riesce a dare una svolta definitiva al suo europeo che continua a rimanere ben al di sotto delle aspettative. (dall’86’ MEHMEDI s.v.)
CT PETKOVIC 6,5 – Consapevole di avere un solo risultato a disposizione, ordina ai suoi di lanciarsi all’attacco senza fare troppi calcoli. Le fragilità difensive e gli errori individuali della Turchia completano l’opera.



I VOTI DELLA TURCHIA

CAKIR 6,5 – Assolutamente incolpevole sui gol di Seferovic e Shaqiri, in tutti e tre i casi non ci sarebbe arrivato nemmeno con le molle ai piedi. Prova a tenere in vita i suoi connazionali e merita indubbiamente il voto più alto assieme a Kahveci e Muldur.
CELIK 5,5 – Un’altra giornata da dimenticare per il terzino di Gunes che si fa anche ammonire e non riesce a prendere le contromisure agli attaccanti avversari.
DEMIRAL 5 Un europeo da incubo per il centrale della Juve, circondato da compagni non all’altezza della situazione.
SOYUNCU 5,5 – Determinante nel fermare l’avanzata di Embolo verso la porta a inizio gara, poi non combina più nulla di buono.
MULDUR 6,5 – Spaventa più volte la Svizzera con le sue incursioni e soprattutto i suoi missili da fuori che chiamano al dovere Sommer. Gli manca solamente il gol che avrebbe sicuramente meritato per la prestazione e la cattiveria.
AYHAN 5,5 – Prova a lasciare il segno con una bomba da fuori ma trova la splendida opposizione di Sommer (dal 64′ YOKUSLU s.v.)
UNDER 6 – Il ct Gunes si affida a lui per costruire gioco e creare i maggiori pericoli – che in realtà arriveranno da Muldur – e l’ex-Roma in effetti non si sottrae al proprio dovere. (dall’80’ KARAMAN s.v.)
TUFAN 5,5 – Al 23′ ci prova senza troppa convinzione con un destro a giro che si spegne sopra la traversa. (dal 64′ YAZICI s.v.)
KAHVECI 6,5 – Dopo un’ora di completo anonimato scuote l’Olimpico di Baku con un sinistro a giro da applausi che non lascia scampo a Sommer. (dal 64′ KOKCU s.v.)
CALHANOGLU 5 – Un ectoplasma, e siamo clementi a non usare altri epiteti per apostrofarlo. (dall’86’ TOKOZ s.v.)
YILMAZ 5,5 – Dimostra di essere subito sul pezzo portando a casa un calcio d’angolo, poi si rifà vivo a inizio ripresa con un colpo di testa che termina fuori bersaglio. Rischia tanto quando appoggia il braccio sulla schiena di Xhaka, che verrà pure ammonito per proteste.
CT GUNES 5 – La kermesse continentale rischia di diventare una brutta macchia sul suo curriculum. A sua parziale discolpa gli sono mancati gli uomini per fare il gioco che aveva in mente.

LE PAGELLE DI SVIZZERA TURCHIA: PRIMO TEMPO

Dopo il primo tempo la Svizzera è avanti sulla Turchia per 2-0, i rossocrociati in questo momento hanno agganciato il Galles – che sta perdendo con l’Italia – a 4 punti ma la differenza reti sfavorisce gli elvetici che hanno bisogno di segnare un altro gol e sperare che gli azzurri non si accontenti e incrementi il vantaggio. Gli uomini di Petkovic trovano molto presto la via del gol con Seferovic mentre Sommer con le sue parate tiene a bada uno scatenato Muldur. In contropiede Shaqiri, capitalizzando l’assist di Zuber, firma il raddoppio con una perla di rara bellezza e poi si divora il tris sbagliando il tiro più semplice. Ormai ridotte al lumicino le speranze di qualificazione per gli uomini di Gunes.

LE PAGELLE DI SVIZZERA TURCHIA: I VOTI PARZIALI

VOTO SVIZZERA 7 – I rossocrociati usufruiscono degli enormi spazi concessi dagli avversari per ipotecare i tre punti ancor prima dell’intervallo.
MIGLIORE SVIZZERA: ZUBER 7,5 – Ok, i gol li segnano Seferovic e Shaqiri ma in entrambi c’è il suo zampino.
PEGGIORE SVIZZERA: EMBOLO 5,5 – Continua a essere troppo appariscente e nei momenti che contano lui non c’è mai.

VOTO TURCHIA 5 – L’avventura all’europeo dei ragazzi di Gunes rischia di concludersi nel peggiore dei modi, si vede chiaramente che sono a un passo dall’orlo del precipizio
MIGLIORE TURCHIA: MULDUR 7 – In diverse occasioni scalda i guantoni di Sommer facendogli sudare la pagnotta, il più brillante dei suoi per distacco.
PEGGIORE TURCHIA: DEMIRAL 5 – Un europeo da dimenticare per il centrale della Juventus, anche oggi regala spazi e palloni agli attaccanti avversari.