Pagelle Udinese Milan: ai rossoneri il possesso palla e il predominio territoriale, ai bianconeri il successo e i 3 punti. Si può riassumere così la gara che ha segnato l’esordio sulla panchina del Milan di Marco Giampaolo. Il nuovo corso non inizia sotto i migliori auspici: Suso, Castillejo e Piatek non sono mai in grado di impensierire Musso, con il Milan che terminerà la gara con zero tiri nello specchio della porta. Dopo oltre un’ora di possesso sterile è Tudor a trovare la mossa vincente. Dentro De Paul che bacia il pallone, lo piazza sulla bandierina dell’angolo e pennella verso Rodrigo Becao, difensore brasiliano che trova di testa il primo gol della carriera. Finisce 1 a 0 per i friulani, stagione in salita per i rossoneri. Ora vediamo le pagelle di Udinese Milan…
VOTO UDINESE 7
Pagelle Udinese Milan: gli uomini di Tudor fanno la partita perfetta a seconda delle loro possibilità: compatti dietro la linea della palla quando il possesso è del Milan, ma pronti a ripartire in contropiede non appena ne hanno l’occasione. Pressing asfissiante, ottima condizione atletica per essere ad inizio campionato. Il gol di Becao è il coronamento della superiorità vista in campo.
VOTO MILAN 5
Pagelle Udinese Milan: esordio da incubo per il Milan di Giampaolo: possesso sterile, i tre davanti combinano poco e male. Emblematico di quanto visto in campo il commento del tecnico nel post-partita, disposto a mettere in discussione il suo schema preferito, il 4-3-1-2, alla luce delle difficoltà ad attuarlo al meglio degli interpreti a sua disposizione.
VOTO ARBITRO PASQUA 5,5
Non punisce lo schiaffo ai danni di Piatek di Troost-Ekong in area di rigore bianconera. Sul tocco di braccio di Samir decide di non assegnare il calcio di rigore: la volontarietà è esclusa, eppure le nuove norme dicono di ignorare questo parametro. Partita complicata.
I VOTI DEI FRIULANI
MUSSO sv: Il Milan non tira mai nello specchio. Non sporca nemmeno i guanti.
RODRIGO BECAO 7: Prima annulla Piatek, poi trova il primo gol in carriera all’esordio nel campionato italiano: non male.
TROOST-EKONG 6: Roccioso, forse pure troppo con Piatek.
SAMIR 6: Rischia di regalare un penalty ai rossoneri col suo tocco di braccio.
FOFANA 6,5: Le sue incursioni fanno male al Milan.
NESTOROVSKI 6: Entra al 26° e aggiunge pericolosità.
MANDRAGORA 6: Sa amministrare il gioco con autorevolezza.
JAJALO 6,5: Ci prova più volte da fuori. Combattivo.
ST. LARSEN 6: Scorribande sulla fascia, corre tanto.
PUSSETTO 6: Uomo da tenere sotto controllo, un po’ sottotono stasera e viene sostituito.
DE PAUL 6,5: Il suo bacio al pallone prima del corne conquista la sfera che si appoggia delicata sulla testa di Rodrigo Becao e decide la gara.
PEZZELLA 6,5: Destinato a lasciare i friulani gioca un match da grande professionista.
SEMA sv
LASAGNA 6,5: Pericolo costante.
Allenatore TUDOR 7: Lettura perfetta della gara, la decide lui con i cambi.
I VOTI DEI ROSSONERI
DONNARUMMA 6,5: Non può nulla sul gol di Becao, evita il raddoppio con un intervento prodigioso.
CALABRIA 5: Spinge poco sulla fascia e regala un pallone sanguinoso che può costare caro. Non è quello del precampionato.
MUSACCHIO 6: Fà il suo.
ROMAGNOLI 6: Soffre le accelerazioni di Pussetto e Lasagna ma regge con esperienza.
RODRIGUEZ 6: Prova a non far rimpiangere Theo Hernandenz ma è carente in fase di spinta.
BORINI 5: Ci prova con un tiro che si perde sul fondo, ma anche lui non è quello delle amichevoli estive.
KESSIE 6: Entra nella ripresa, è nervoso: condizionato dalle voci di mercato?
CALHANOGLU 5,5: Quello di vertice basso non è il suo ruolo.
PAQUETA’ 5,5: Da mezzala sembra sacrificato. Non ha l’impatto della scorsa stagione.
BENNACER 6: Fa vedere qualche buona giocata, ma anche lui non sembra avere la brillantezza necessaria a prendere per mano il Milan.
SUSO 5: Vaga per il campo senza mai trovare la posizione. Quando ha palla sbaglia il tocco. Male.
PIATEK 5: Non che non lotti, ma lontano dall’area non è un giocatore speciale. Pistolero senza munizioni.
CASTILLEJO 5,5: Dei tre d’attacco è quello che tenta qualcosa in più. Ma anche lui non illumina.
LEAO 6: Subentrato, mostra dinamismo e fisicità. Quando sarà chiaro il suo ruolo potrà dire la sua
Allenatore GIAMPAOLO 5: Dopo un pre-campionato col 4-3-1-2 stecca la prima ammettendo che i 3 davanti non sono adatti al modulo. Mercato sbagliato? Squadra da ricostruire? Starà a lui dimostrare il contrario.
IL MIGLIORE, RODRIGO BECAO
Nelle pagelle Udinese Milan spicca l’esordio da sogno del difensore brasiliano: alla prima nel campionato italiano trova la prima rete in carriera. Già nel cuore dei tifosi bianconeri, il gol-vittoria è la ciliegina sulla torta dopo una prestazione mostruosa su Piatek.
IL PEGGIORE, SUSO
Smentisce le buone sensazioni del pre-campionato con una prova senza personalità. La trequarti non sembra la sua zona migliore: non trova mai il lancio in profondità per i compagni. I suoi rifornimenti sono spesso imprecisi e scontati. Meglio tornare a sinistra.