Le piacevoli notti sarà trasmesso su Rete 4 oggi, domenica 8 agosto 2021, a partire dalle ore 14.30. Ci troviamo di fronte a film diretto da Armando Crispino la partecipazione di Luciano Lucignani. Il cast è formato da grandi attori che hanno scritto la storia del cinema italiano: Vittorio Gassmann, Gina Lollobrigida, Ugo Tognazzi, Grazia Buccella e Adolfo Celi. La pellicola del 1966 è prodotta da Mario Cecchi Gori e distribuita da Titanus. Vittorio Gassmann in 62 anni di carriera ha interpretato 128 film, le pellicole di maggiore successo sono: – I soliti ignoti, La congiuntura, Il sorpasso, Sleepers, Tolgo il disturbo, I picari, Il deserto dei tartari, Caro papà, C’eravamo tanti amati, Profumo di donna, La famiglia, L’armata Brancaleone, Barabba, Il mattatore, la grande guerra, Il tigre, Riso amaro, Le avventure di Pinocchio -. Nel 1996 al festival di Venezia gli viene consegnato il Premio Leono d’Oro alla carriera, nel 1975 con – Profumo di donna – vince il Festival di Cannes come migliore attore.
Le piacevoli notti, la trama del film
Le piacevoli notti – è suddiviso in tre parti ben concatenate tra di loro. Nel primo episodio troviamo un Ugo Tognazzi seduttore che interpreta la parte del nobile Ugoccione dei Tornaquinci. L’uomo diventa l’amante di una bella donna che per gelosia il marito tiene chiusa dentro casa. Il nobile con un inganno riesce a far allontanare il marito dalla casa per poi sedurre la moglie. Mentre l’uomo sta fuggendo incontra il corteo che accompagna l’entrata a Firenze del papa Giulio II, che conoscendo il suo misfatto lo condanna a scontare una penitenza. Nel secondo episodio mentre il Papa, impersonato da Vittorio Gasmann, prosegue il suo cammino verso la città, incontra Domicilla, interpretata da Gina Lollobrigida, una donna non troppo fedele al marito astrologo Bernardozzo, la quale si confida con il pontefice raccontandogli dei suoi sogni amorosi che si intricano con la realtà, tanto da farla peccare con tre uomini residenti in un accampamento militare. Il pontefice, che in verità è il pittore Bastiano Sangallo, invece di punire la donna, la esorta a continuare a sognare e a ritornare tra le braccia del marito. Nel terzo episodio il finto Papa svela il travestimento dopo che ha ottenuto, da parte di alcune sue conoscenze ricche degli omaggi. I suoi amici decisi a vendicarsi organizzano un brutto scherzo: Lucrezia Borgia commissiona al pittore un ritratto, mentre i due sono in intima confidenza, arriva il Duca d’Este che condanna la moglie alla fustigazione e Sangallo al patibolo. Il pittore per sfuggire alla morte fa finta di avvelenarsi, durante la celebrazione dei suoi funerali, esce fuori dalla cassa prendendosi di nuovo gioco dei suoi beffeggiatori.