Una 13enne è morta a Lecce per un malore accusato dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer. Non sono ancora note le cause del suo decesso, sarà l’autopsia a fare chiarezza. In particolare, il riscontro diagnostico, che è stato affidato al dottor Giovanni Serio, responsabile di Anatomia patologica all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, e al medico legale Alberto Tortorella, dovrà stabilire se vi sono correlazioni tra la ricezione della seconda dose del vaccino Pfizer e la morte di Arianna, studentessa di Trepuzzi (nel nord del Salento) al primo anno di liceo scientifico a Lecce. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, la bambina soffriva dalla nascita di una patologia cardiaca.
In base a quanto ricostruito, aveva ricevuto la seconda dose del vaccino giovedì mattina, poi era tornata a casa. Nel corso della notte si è sentita male, quindi è stata accompagnata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale cittadino, ma nonostante le manovre di rianimazione dei medici è deceduta.
FUNERALI POSTICIPATI PER AUTOPSIA
Rodolfo Rollo, direttore generale dell’Asl di Lecce, al Corriere del Mezzogiorno ha spiegato che una prima valutazione non è stata sufficiente per stabilire una correlazione tra la ricezione della seconda dose di vaccino Pfizer e la morte della 13enne. Per questo motivo si è deciso di procedere con l’autopsia. «Abbiamo seguito le procedure di legge previste in casi gravi come questo ed è stata data comunicazione all’autorità sanitaria e alla famiglia». Ora si attende l’esito, ma non si esclude che la Procura della Repubblica di Lecce apra un’indagine, nel caso in cui dovesse essere presentato un esposto. I funerali della 13enne erano previsti per stamattina ma sono stati posticipati per l’esecuzione dell’autopsia. In quell’occasione sarà istituito il lutto cittadino.
La tragedia arriva a due settimane dalla morte di una 14enne di Ruffano, entrata in coma irreversibile a due giorni dalla seconda dose del vaccino Pfizer e poi morta il 13 settembre al Giovanni XXIII di Bari, vicenda su cui si indaga per omicidio colposo. Inizialmente i medici sostenevano che fosse morta di meningite, poi è emersa una formazione encefalica tumorale. Anche loro attendono verità.