Non solo Mia Martini, anche Leda ed Olivia sono sorelle di Loredana Bertè. Un rapporto controverso quello tra la regina del rock italiano e la sua famiglia come ha raccontato la sorella Leda che aveva un rapporto bellissimo con la compianta Mimì. Leda Bertè è la primogenita di casa e non ha mai avuto mire per il mondo dello spettacolo. Lavora come informatica e durante la sua carriera si è occupata del CED, il Centro Elettronico di Documentazione della Corte di Cassazione, e anche per quello della Corte d’Appello. Tra i tanti incarichi ricoperti anche quello di delegata nazionale per l’Anipa, Associazione Nazionale Informatici Pubblica Amministrazione.



Leda è sempre stata molto vicina alla sorella Mimì, mentre con Loredana Bertè ha vissuto un rapporto turbolento fatto di alti e bassi. In particolare Leda parlando della terribile ingiuria che ha segnato la vita e la carriera di Mia Martini ha raccontato: “le ho sempre cercato di farle capire che sarebbe tornata alla grande ma le hanno fatto tanto male, era diventata fragile. Mimì è stata messa alla gogna e ha sofferto tantissimo per la cattiveria della gente”. Sulla sorella Loredana, invece, ha confessato:  “è una persona un po’ particolare, che va saputa prendere. Non ci sentiamo da un po’ di tempo, anni. Siamo sorelle un po’ strane”.



Le sorelle di Loredana Bertè: Olivia l’attacca “Mia non voleva sentirti e non voleva darti il suo numero di telefono”

A completare il quartetto della sorelle di Loredana Bertè c’è Olivia, la più piccola di casa. Proprio l’ultima di casa Bertè ha fatto spesso discutere per le dichiarazioni rilasciate alla stampa circa i rapporti tra sorelle e sul padre. Olivia, infatti, ha attaccato la Bertè rivelando: “Mia non voleva sentirti e non voleva darti il suo numero di telefono. Basta bugie e basta fare la vedova inconsolabile, è meglio per te se non dico altro”.



Non solo, ha difeso anche la memoria del padre dalle accuse di Loredana Bertè: “perché continuare a raccontare cose non vere? Perché gettare ombre anziché fare luce? Perché non parlare dell’arte e delle tante cose belle e positive della nostra amata sorella e basta? A chi giova tutto questo?”.