Canone Rai, cosa propone Candiani (Lega)?
Una proposta di legge della Lega sul futuro della Rai sta facendo discutere il centrodestra: Stefano Candiani, deputato e membro della Commissione di Vigilanza, ha infatti ipotizzato un azzeramento del canone Rai a fronte di un aumento del tetto pubblicitario. Un processo graduale che, come riportato dal Corriere della Sera, sarebbe volto a “garantire una raccolta di quasi 600 milioni che darebbero all’azienda la possibilità di una maggiore autonomia sul mercato”.
Il cambiamento non sarebbe immediato ma, nei progetti del promotore, durerebbe cinque anni, durante i quali si andrebbe avanti con tagli del 20% per ognuno. Fin da subito invece verrebbe stabilito che “laddove sussista ancora oggi l’impossibilità di accesso alla rete o l’impossibilità di fruizione del servizio da parte degli utenti per motivi estranei alla propria volontà”, il pagamento del canone di abbonamento non debba essere dovuto. Al contempo, però, dovrebbero cadere i limiti relativi al tasso di affollamento pubblicitario attualmente in vigore.
Le proteste alla proposta della Lega sul canone Rai
La proposta d Stefano Candiani della Lega ha destato particolare fastidio in alcune frange del centrodestra e, come era presumibile, in particolare, a Forza Italia, in virtù del legame dell’ormai defunto leader Silvio Berlusconi con Mediaset, da sempre principale competitors della Rai. In uno scenario come quello preannunciato dal deputato, infatti, la televisione di Stato sottrarrebbe a quella privata una rilevante fetta di mercato pubblicitario. “Se loro la vogliono portare avanti sono liberi, ma noi non siamo d’accordo. Pur non considerandola un atto ostile, è una proposta di legge non concordata, che non fa parte di un accordo di governo”, questa la nota di Antonio Tajani.
Ma il partito del centrodestra non è l’unico soggetto a opporsi a questa ipotesi sul canone Rai, in quanto anche l’opposizione si è detta in disaccordo. “Sulla Rai il governo va in ordine sparso con la Lega di Salvini che presenta una proposta di legge per abrogare il canone:cosa ne pensano Meloni e Fdi di una proposta che porterà alla chiusura del servizio pubblico e ha tutto il senso di un avvertimento a Mediaset e alle private?”, ha commentato l’esponente del Pd Stefano Graziani.