Lele Mora ospite da Barbara D’Urso racconta a Live la visione della Madonna durante la sua esperienza in carcere. “Sono stato in isolamento per parecchio tempo – racconta Lele Mora nell’intervista su Canale 5 – finché un giorno ho ricevuto per posta una raffigurazione della madonna. Il carcere è quello che è ma ricordo bene che ritrovai dell’acqua in questa busta della madonna. Un avvenimento accaduto diverse volte e il cappellano Antonio mi disse che la madonna piangeva per me”. Daniele Interrante non sembra convinto della versione di Lele Mora, che spiega: “Bisogna pur credere in qualcosa. La Madonna resta la Madonna. Quando accade qualcosa del genere significa che la Madonna piangeva per me”. Daniele cerca di esprimere il suo pensiero senza rinunciare alla delicatezza: “Forse è successo in tuo momento particolare, diciamo..”. (Agg.Jacopo D’Antuono)
Lele Mora devoto a Padre Pio
Molti personaggi famosi sono devoti di Padre Pio. Tra questi c’è Lele Mora, che ha raccontato nei mesi scorsi di averlo sognato. Ne parlerà oggi a Live Non è la D’Urso, ma intanto l’ex agente ha già affrontato il tema. Ha parlato di una vera e propria apparizione che sarebbe avvenuta in carcere, quando ha affrontato il momento più difficile della sua vita. A “Sette”, la rivista del Corriere della Sera, ha raccontato infatti di aver incontrato il santo durante la sua permanenza al carcere dell’Opera dopo aver visto uno speciale di Massimo Giletti sulla vita di Padre Pio. Pare che gli sia apparso un lampo di luce accecante e poi sarebbe comparso Padre Pio davanti a lui. Lele Mora ha spiegato che il santo gli disse con voce roca: “Ce la farai”. Questo episodio lo ha segnato profondamente, infatti ha raccontato che in quel periodo in carcere la sua “salvezza” è stata proprio la fede. Un supporto ultraterreno, dopo una vita vissuta sul filo del rasoio, che ha temprato l’ex agente di spettacolo.
LELE MORA “L’APPARIZIONE DI PADRE PIO E LA MADONNA CHE PIANGEVA”
Durante la sua permanenza in carcere Lele Mora si è reso conto di aver perso tutto, anche le amicizie. Ad aiutarlo in quel periodo una figura di cui è diventato appunto devoto, Padre Pio. Lele Mora è sempre stato un fervente religioso, ma in quell’intervista spiegò cosa ha rappresentato per lui quell’apparizione. Ma non è stato l’unico episodio. «In carcere avevo un’immagine della Madonna che piangeva. Che per sette o otto mesi si riempiva di acqua. E poi ho visto Padre Pio. E mi ha detto che avrei dovuto portare pazienza, perché la mia sofferenza sarebbe presto finita». Quando Padre Pio gli apparve aveva da poco finito l’isolamento. «È stata una cosa meravigliosa. Parlando con le sue parole roche, mi ha detto “vedrai, tra pochi giorni uscirai dal carcere”. E pochi giorni dopo io sono uscito». Lele Mora ha parlato anche di una «luce immensa» che circondava il frate, «una luce tipica di un santo». Non tutti hanno creduto alle sue parole, ma questo non è mai importato all’ex agente. «Non ho bisogno di farmi pubblicità parlando delle apparizioni che ho avuto. Sono un uomo religioso e credente».