Lello Arena ha parlato del suo rapporto con Massimo Troisi nel corso della trasmissione di TV 2000 “L’Ora Solare”, condotta da Paola Saluzzi. L’ha fatto durante la puntata di oggi, lunedì 8 novembre 2021, asserendo che “tutti quanti gli andavano appresso cercando di entrare nell’universo che lui decideva di proporre. Aveva la capacità di cambiare la realtà”. Una realtà che lo ha visto imporsi nel mondo del cinema e conquistare gli spettatori italiani del grande e del piccolo schermo, peraltro senza mai rinnegare le sue origini, ma facendone un vero e proprio punto di forza.
“Ha sempre fortunatamente voluto parlare quella lingua straordinaria, il suo dialetto, pieno di parole tagliate, smozzicate – ha spiegato Arena –. Non si capiva niente di quello che stava dicendo, ma lui stava imponendo uno stile stravagante e innovativo, che era poi il suo stile”.
LELLO ARENA: “MASSIMO TROISI NON MI MANCA, PERCHÉ LA MORTE NON PUÒ BASTARE A CANCELLARLO”
Nel prosieguo del suo intervento negli studi televisivi de “L’Ora Solare”, Lello Arena ha aggiunto che Massimo Troisi “curiosamente non mi manca: la cosa bella è questa. Evidentemente, quando arriva una persona così, non credo che basti una cosa banale e indispensabile come la morte per levarla di torno. Sento in continuazione il suo sfottò quando mi trovo in situazioni un po’ ingarbugliate, come se non mi avesse lasciato mai. Il nostro mondo è più bello grazie ai suoi film, anche se è un po’ triste sapere che non ce ne saranno altri”.
Successivamente, Arena ha voluto puntualizzare che non ci sarà mai più un altro Massimo Troisi, ma “ci saranno tanti nuovi talenti che hanno risentito della sua arte e che sono stati ispirati dal lavoro di Massimo. Spero che questa succeda e che possano emergere tanti bravi attori, ma al tempo stesso spero che non ci sia un erede di Massimo, perché onestamente non ne abbiamo bisogno“. Infine, la frase che i due si ripetevano spesso vicendevolmente: “Se qualcuno ti dice che non si può fare, significa che sei sulla via giusta”.