Leo Gullotta, chi è e carriera: dal Bagaglino al grande successo cinematografico
Oggi pomeriggio Leo Gullotta sarà ospite di Caterina Balivo, nella nuova puntata de La volta buona su Rai1, per presentare l’ultimo film di cui è protagonista Per il mio bene. 60 anni di carriera e un grandissimo successo tra cinema e televisione, ha recitato anche in teatro tra drammi e commedie, oltre a sceneggiati e varietà televisivi. Il boom arriva negli anni ’80 quando, grazie alle sue iconiche parodie, diventa uno dei volti di punta del Bagaglino; ma è anche nel cinema che si fa conoscere per il suo talento, diretto dai più grandi registi italiani.
Ha recitato nel film di Giuseppe Tornatore Il camorrista, con cui ottenne il David di Donatello come miglior attore non protagonista, in Nuovo Cinema Paradiso e in Baarìa. Nel 2004 è entrato nel cast di In questo mondo di ladri di Carlo Vanzina, mentre nel 2001, diretto da Renzo Martinelli, ha recitato in Vajont, vincendo il Ciak d’oro e il Nastro d’argento come miglior attore non protagonista e ottenendo anche una candidatura per il David di Donatello.
Leo Gullotta, chi è il marito Fabio Grossi: una lunga storia d’amore
Per quanto riguarda la vita privata, nel 1995 Leo Gullotta ha fatto coming out dichiarando pubblicamente la propria omosessualità. Dal 1980 è sentimentalmente legato a Fabio Grossi, attore e regista, che è stato per anni suo compagno sino a diventare suo marito nel 2019, quando la coppia si è unita civilmente. Entrambi hanno anche collaborato professionalmente, producendo nel 2011 il film-documentario In arte Lilia Silvi, ispirato alla storia dell’attrice Lilia Silvi e che vinse il Nastro d’argento nel 2012 come Miglior Documentario dedicato al Cinema.
In merito alla storia d’amore con il marito Fabio Grossi, Leo Gullotta lo scorso aprile ha rilasciato un’intervista a Domenica In nello studio di Mara Venier dichiarando: “Stiamo insieme da 43 anni. Sono stati anni rispettosi, affettuosi, amorosi, l’amore si deve guadagnare nella vita e così è“.