Colpo a Cosa Nostra: oggi, mercoledì 5 agosto 2020, le forze dell’ordine hanno arrestato Leonardo Badalamenti, figlio del boss Tano. Come riportano i colleghi di Sky Tg 24, il 60enne è stato arrestato dalla Dia a Castellamare del Golfo, provincia di Trapani, mentre si trovava a casa della madre. L’uomo, latitante del 2017, è stato trasferito nel carcere Pagliarelli di Palermo, in attesa dell’estradizione: come evidenzia l’emittente satellitare, l’arresto è legato all’esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso dall’autorità giudiziaria di San Paolo, in Brasile. Leonardo Badalamenti è accusato dei reati di associazione criminale finalizzata al traffico di stupefacenti e falsità ideologica.
LEONARDO BADALAMENTI, ARRESTATO FIGLIO DEL BASSO TANO
Secondogenito di Tano Badalamenti, Leonardo Badalamenti è accusato di aver utilizzato un’identità falsa in Brasile: il 60enne si faceva chiamare Carlos Massetti, spacciandosi per un uomo d’affari brasiliano. Sky Tg 24 ricorda che l’uomo era già stato arrestato in Brasile, precisamente nel 2009: lui fu catturato insieme ad altre 19 persone accusate di associazione mafiosa, corruzione, truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche e trasferimento fraudolento di valori.
Ma non solo. Nel corso degli ultimi anni c’erano una serie di indagini su Leonardo Badalamenti da parte delle autorità brasiliane: in quanto presidente di un’organizzazione criminale, il 60enne è stato indagati per aver negoziato titolo di debito pubblico emessi dal Venezuela attraverso l’intermediazione di un funzionario corrotto del Banco centrale.