Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica, nonché presidente di EssilorLuxottica, il distributore più grande al mondo dell’ottica, è morto oggi all’età di 87 anni. La notizia non era trapelata, come si legge sui principali organi di informazione online, ma è emerso che Leonardo Del Vecchio fosse ricoverato da settimane presso l’ospedale San Raffaele di Milano. La famiglia aveva volutamente tenuto nascosto la cosa, fino appunto alla tragica notizia di oggi.



Secondo quanto si legge su IlSole24Ore, Leonardo Del Vecchio sarebbe morto a seguito di una polmonite, anche se nessun altro dettaglio è stato specificato di conseguenza non è chiaro se l’infezione fossa sopraggiunta dopo il covid e o se il virus della pandemia non abbia nulla a che vedere con il decesso del geniale manager italiano. Azionista, tra le altre, di Mediobanca, Generali e Covivio, società immobiliare francese, il suo patrimonio è stato stimato da Forbes in 25 miliardi di euro, ed era uno degli uomini più ricchi al mondo.



LEONARDO DEL VECCHIO, COME E’ MORTO? LE REAZIONI DI ZAIA, GENTILONI E PATUANELLI

Numerose le reazioni alla morte di Leonardo Del Vecchio, a cominciare da quella di Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, dove l’imprenditore aveva una delle sue sedi principali: «Amo ripetere spesso che solo i pessimisti non fanno fortuna. Penso che il cavalier Del Vecchio sia stato la dimostrazione vivente di questo modo di dire; un uomo che con la sua determinazione e la sua visione del lavoro, dal nulla si è attestato nella classifica degli imprenditori di maggior successo in tutto il mondo. Desidero ricordarlo come uno degli artefici della riscossa della nostra terra, in particolare del riscatto economico delle nostre montagne. Il Veneto gli deve molto».



Così invece il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli: «Addio a Leonardo Del Vecchio, un grande imprenditore che ho avuto il piacere di conoscere in questi anni; la sue grandi qualità umane e imprenditoriali continueranno a rendere grande il nostro Paese nel mondo», mentre il commissario dell’Unione Europea, Gentiloni, ha scritto via Twitter: «Leonardo Del Vecchio è stato un grande italiano. La sua storia, dall’orfanotrofio alla guida di un impero economico, sembra una storia di altri tempi. Ma è un esempio per oggi e domani».