Leonardo Greco ha parlato dopo aver contratto il Coronavirus. L’ex tronista di Uomini e Donne racconta la sua storia a Radio Radio: “Credo di averlo contratto a Bergamo il 22 febbraio nel corso di una serata in un locale. Sette giorni dopo ho iniziato avere i primi sintomi. Era un malessere generale con mal di ossa e mal di pancia. In quella settimana sapevo già che la situazione a Bergamo era drammatica“. Subito è arrivato a capire che qualcosa non funzionava: “Capivo che c’era qualcosa che non andava, avevo dei dolori molto strani diversi da quelli comuni. La febbre era sempre sui 38°, prendevo la tachipirina mi si abbassava per tre ore e poi tornava su. Ho avuto 12 giorni di febbre. Appena arrivato mi hanno messo l’ossigeno perché non respiravo“.
Leonardo Greco, i sintomi del Coronavirus
L’ex tronista di Uomini e Donne Leonardo Greco ha raccontato anche i suoi sintomi: “Senza ossigeno facevo fatica, non avevo il fiato per lavarmi la faccia. In più più andavo avanti e più sentivo i polmoni deboli. Avevo paura di addormentarmi per come ero col respiro, che i miei polmoni non funzionassero“. Il momento più difficile sembra però alle spalle: “Al terzo tampone è arrivata la positività. Sto migliorando, la polmonite però ce l’ho ancora. Ci vorrà un po’ di tempo per far sì che la smaltisco. Tutti dicevano che si ammalavano solo anziani e morivano persone con patologie, questo non è vero”. E arriva un consiglio per tutti: “Non ci si può proteggere dal virus in maniera totale visto che si ammalano anche gli infermieri che sono protetti. Ci protegge solo la prevenzione e il rimanere a casa. C’è sempre il rischio che non ci si accorga che magari si sfila il guanto male, ti tocchi la bocca. La vita è una e va rispettata“.