Il quiz televisivo preserale in onda su Rai1, L’Eredità, oggi 7 dicembre non andrà in onda. Cambia così il palinsesto della prima rete pubblica che non vedrà, a partire dalle ore 18.45 circa, come di consueto, la presenza di Flavio Insinna e delle domande che conducono dritte fino all’adrenalinica “ghigliottina”. A partire dalle ore 16.45 la rete ammiraglia di Casa Rai trasmetterà in diretta l’evento “A riveder le stelle”, dal Teatro alla Scala di Milano, con la direzione di Riccardo Chailly e la regia di Davide Livermore. Lo spettacolo ci terrà compagnia fino alle ore 20.00, quando cioè lascerà il posto all’edizione serale del Tg1. Chi, dunque, si sintonizzerà su Rai1 sperando di ritrovare il super-campione Massimo Cannoletta, dovrà presto ricredersi in quanto le emozioni finora suscitate dalla bravura e dalla conoscenza del salentino – e degli altri concorrenti che tenteranno di sorpassarlo – saranno ben presto sostituite da quelle di un secolo di musica italiana al centro dell’imperdibile spettacolo che andrà a sostituire a sua volta la Prima della Scala di Milano, il tradizionale appuntamento saltato a causa della pandemia.
L’EREDITÀ OGGI 7 DICEMBRE NON VA IN ONDA, SOSTITUITA DALLO SPETTACOLO DELLA SCALA
L’appuntamento con la trasmissione L’Eredità, giunta alla sua diciannovesima edizione, dunque, torna puntuale alle 18.45 domani, 8 dicembre, nonostante il giorno di festa dell’Immacolata Concezione. Lo storico programma di Rai1 vede al timone Flavio Insinna che con la consueta simpatia e con la professionalità che lo contraddistingue, traghetterà il pubblico dell’ammiraglia Rai verso la nuova edizione delle 20.00 del Tg1. La fascia preserale ormai da oltre un mese vede un grande protagonista, Massimo Cannoletta, il 46enne di Acquarica di Lecce, piccola frazione di Vernole, in provincia di Lecce, che ad oggi ha conquistato oltre 250 mila euro in gettoni d’oro e che ha letteralmente conquistato il pubblico di Rai1 grazie alla sua bravura, al garbo ed alla bontà d’animo. La nuova impresa di Cannoletta però è solo rimandata di 24 ore, il tempo di godere della magia della grande musica che vedrà estratti di opere di Verdi ma anche Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, Georges Bizet, Francesco Cilea, Jules Massenet, Richard Wagner e Gioachino Rossini.