Rosy Bindi commissario straordinario in Lombardia: questa la proposta di Gad Lerner. La regione guidata da Attilio Fontana è finita nel caos per i recenti problemi nella campagna vaccinale e per il giornalista questa soluzione potrebbe portare a conseguenze degne di nota: «La caduta della giunta Fontana, che io reputo improbabile, coinciderebbe con la fine della leadership di Salvini, che nel modello lombardo ha investito tutta la propria credibilità».



Intervenuto a Otto e mezzo, Gad Lerner ha colto l’assist della Gruber – ha invocato un intervento dello Stato in Lombardia per fare cadere la giunta del Centrodestra – e ha evidenziato: «Io ho lanciato la provocazione Rosy Bindi perché è stata un ottimo e severo ministro della Salute ed è coetanea di Letizia Moratti, forse cambiare decisamente timone gioverebbe a questa regione».



GAD LERNER E LA PROPOSTA PER “FARE CADERE SALVINI”

Nel corso del suo intervento, Gad Lerner ha rimarcato: «Non mi pare che il Centrosinistra abbia intuito che questo è un caso politico nazionale: storicamente il vento del Nord se cambia influenza anche Roma. La Lega si gioca moltissimo: Fontana credo che stia lì malvolentieri. Ricordiamo che fu improvvisa la sua designazione, perché Maroni si ritirò all’ultimo momento». Il giornalista ha poi citato un altro dettagli: «Quando è scoppiata la pandemia è emersa una questione che oggi è riconosciuta da tutti: la legge fatta da Maroni aveva molto penalizzato la sanità di territorio, l’assistenza di prossimità in Lombardia, in favore di una sanità privata specialistica sulla quale molti hanno guadagnato».

Leggi anche

TRA UE E BERLINO/ Le impossibili maggioranze "variabili" di Ursula von der Leyen