Sono i Les Votives i veri vincitori di X Factor 2024? Si chiamano Riccardo Lardinelli (voce e chitarra), Angelo Randazzo alla batteria e Tommaso Venturi che suona il basso. Sono solo in tre, eppure ogni volta che si esibiscono sembrano essere molti di più. Il loro punto di forza è quello di essere molto coesi e ben “amalgamati” sotto il punto di vista musicale. Molti li paragonano ad alcune delle band più importanti degli anni ’70 e ’80, e non a caso promettono di essere una delle rock band discografiche più appetibile degli anni futuri.



Anche con la prossima assegnazione Achille Lauro ha puntato molto in alto con Mia Martini in “Almeno tu nell’universo” e la hit “Crazy” di Gnarls Barkley. Come se la caveranno in generi totalmente diversi dalle loro abitudini? Fino ad ora hanno dimostrato di essere sì compatti ma anche molto versatili, tanto da aver portato sul palco anche pezzi nati sotto il genere “rap”. Chissà se Lauro avrà azzeccato anche per loro con le assegnazioni! In effetti, oggi è l’unico giudice che ha mantenuto tutti e tre i concorrenti.



X Factor 2024, Les Votives sono i nuovi Maneskin? I fan urlano alla vittoria

I Les Votives sono arrivati alle semifinali di X Factor 2024 a testa alta, con tanto da dire e con tanto talento. La voce del cantante riccardo è da brividi, e porta con sè sonorità antiche e autentiche. Sembrano essere nati per il palcoscenico, tanto che per molti del pubblico i Les Votives hanno già vinto X Factor 2024 data la loro coerenza e il loro stile già inconfondibile sia sotto l’aspetto stilistico che sotto il punto di vista estetico. Apprezzatissimo dai fan è anche il loro look, che vede influenze palesi di Achille Lauro: trucco, parrucco, il tutto molto metal punk ma sempre con un tocco di eleganza.



Durante questa edizione di X Factor 2024, i Les Votives hanno dimostrato di avere un’identità ben strutturata anche con il loro inedito Monsters e questo li porta ad essere tra i possibili vincitori del programma insieme a Francamente (attualmente la più quotata secondo Sisal). Di certo non sarà facile arrivare a scegliere chi merita di portare a casa la vittoria: quest’anno c’è tanto talento e tutti stanno dimostrando di essere appetibili al mercato discografico. Alcuni tra il pubblico, però, vedono i Les Votives come i nuovi Maneskin, con un futuro ricco di successi uno dopo l’altro.