LETIZIA MORATTI VERSO LA CANDIDATURA ALLE ELEZIONI IN LOMBARDIA?
Letizia Moratti alle prossime Elezioni Regionali in Lombardia, previste per la primavera 2023, potrebbe candidarsi anche senza l’appoggio del Centrodestra: non solo, potrebbe avere già pronti nome, simbolo e sito della propria lista civica. Il motivo è molto semplice, perché quella lista esiste già ed è stata creata lo scorso luglio 2022: secondo le fonti de “IlGiornale”, l’ex sindaco di Milano e attuale vicepresidente di Regione Lombardia sarebbe “dietro” al progetto “Polo Civico-Lombardia Migliore” fondato da Manfredi Palmieri e già presente in Consiglio Regionale lombardo.
Lo scontro a distanza tra Moratti e Fontana prosegue e se non verrà trovata una quadra a livello nazionale (negli scorsi giorni l’incontro di “Donna Letizia” dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini veniva letta come un tentativo di iniziale “concordato”), il Centrodestra potrebbe ritrovarsi gli attuali vertici di Regione Lombardia candidati entrambi alle Regionali, con fortissimo rischio di disperdere voti a vantaggio della sinistra. Al momento, secondo le fonti del quotidiano della famiglia Berlusconi, i possibili esponenti del “Polo Civico” dietro Letizia Moratti sarebbero oltre a Palmieri, l’ex assessore regionale Luca Ferrazzi, l’ex vicesindaco di Lodi Lorenzo Maggi, l’ex consigliere regionale Marco Tizzoni, Luca Zanichelli sindaco di Rivarolo del Re, Gianluca Orioli, sindaco di Cicognola, il responsabile milanese Renzo Di Biase.
“NOME, SIMBOLO E RIUNIONI”: TUTTO QUELLO CHE STAREBBE PREPARANDO LETIZIA MORATTI VERSO REGIONALI 2023
«Sito internet, simbolo e organigramma con tanto di referenti provinciali. La macchina è in moto, uscita allo scoperto e potenzialmente pronta a correre verso le Regionali», scrive Alberto Giannoni su “IlGiornale” parlando delle manovre in atto della possibile nuova lista civica di Letizia Moratti per le Elezioni di primavera 2023. Il nome “Polo Civico-Lombardia Migliore” ha poi, ironie del destino, le iniziali “LM” già belle che pronte per lanciare la corsa di letizia Moratti al voto lombardo. L’entourage vicino alla assessore Welfare Sanità, ammette “IlGiornale” «si mantiene abbastanza abbottonato su questo portale, che in effetti resta molto sul vago su programmi e candidati, ma nell’ambiente ci sono pochi dubbi: il sito e l’associazione rappresentano l’abbozzo di una lista guidata dalla vicepresidente della Regione, un primo passo di quella “rete civica” di cui i suoi sostenitori parlano da mesi».
Secondo Ivan Rota, referente di “Polo Civico” nell’area di Bergamo raggiunto da “Bergamonews”, «l’obiettivo è raccogliere le istanze di cittadini, associazioni, terzo settore e categorie per chiedere a Letizia Moratti di essere disponibile a ben governare la Lombardia». Decisivo per capire quali saranno le prossime mosse in casa Centrodestra sarà anche la data che verrà decisa per la Regionali: da un minimo di tre mesi ad un massimo di sei mesi è la “finestra” entro la quale verranno indette le Elezioni in Lombardia e Lazio. A quel punto sarà chiarito (forse) quale sarà il futuro politico di Letizia Moratti: se alla guida dell’ente organizzatore sulle Olimpiadi Milano-Cortina – misteriosa resta ancora quella “fuga di notizia” della scorsa settimana, prontamente smentita dalla stessa Letizia Moratti – o se effettivamente come candidata civica. A quel punto le strade potrebbero essere tre: un accordo con Fontana in extremis; il farsi da parte per non “inguaiare” la coalizione; rimanere candidata anche contro il Centrodestra, a quel punto attirando di certo le “attenzioni” dell’area centrista che fa capo a Calenda e Renzi, estimatori non da oggi della ex sindaco di Milano.