Il testo completo di “Lettera 22”, la canzone dei Cugini di Campagna al Festival di Sanremo 2023, descrive una sensazione di solitudine e incomprensione da parte di chi canta, che si descrive come un bambino che non sa contare, un dottore che si è fatto male, un palazzo in costruzione che cade, una storia che non sa finire e un giardino senza fiori. Invoca la comprensione da parte della persona amata e le chiede di osservare il mondo allo stesso modo in cui lo osserva lui, in un autentico appello d’amore.



Gli artisti asseriscono di avere bisogno dell’amore della persona amata per non sentirsi da soli. “Non lasciarmi solo, non lasciarmi qui” è il refrain che è già entrato nella testa degli ascoltatori del Festival della Canzone Italiane e che è destinato a spopolare in radio nei prossimi mesi. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



“Lettera 22” testo completo e significato della canzone dei Cugini di Campagna a Sanremo 2023: il brano scritto da La Rappresentante di Lista

Prima partecipazione al festival di Sanremo per lo storico gruppo dei Cugini di Campagna, un debutto che sicuramente lascerà il segno. Il quartetto capitanato dai fratelli Ivano e Silvano Michetti, ha deciso quest’anno di presentare un brano inedito scritto dalla band La rappresentante di Lista. La canzone Lettera 22 (qui sotto il testo completo), si presta a varie interpretazioni e promette già di diventare un tormentone, non solo per il ritornello, ma anche per le sonorità ispirate alla dance anni 80. Completando il tutto con il tipico look sfavillante dei Cugini di Campagna sicuramente non sarà un’esibizione che passerà inosservata.



“Lettera 22” testo completo e significato della canzone dei Cugini di Campagna a Sanremo 2023

Andiamo ad analizzare il testo completo di Lettera 22 dei Cugini di Campagna: si presta ad un doppio significato, il titolo infatti può simboleggiare una lettera dell’alfabeto che manca, come appunto la ventiduesima. Ma è anche il nome di uno storico e popolare modello di macchina da scrivere. Quindi il testo di “Lettera 22” parla di amore, ma anche di comunicazione, e dell’impossibilità a a volte di riuscire ad esprimere a parole cosa si prova.

L’espressione “io non sono altro che un bambino che non sa contare, e vorrebbe dirti che gli manchi senza le parole” sottolinea come spesso nelle relazioni non ci sia bisogno di frasi ma può bastare uno sguardo per far capire cosa si prova. Fino al ritornello “Non lasciarmi solo” preceduto da “Non era mai il momento di parlare” che vuole esprimere il vuoto colmato dal silenzio che segna la fine di una storia nella quale resta solo la parola “amore”.

Testo completo di “Lettera 22” dei Cugini di Campagna a Sanremo 2023: la parola “Amore”

Vediamo quindi il testo completo della canzone dei Cugini di Campagna per Sanremo 2023 “Lettera 22“: la solitudine della parola “amore”

Lettera 22

Io non sono altro che un bambino
Che non sa contare
E vorrebbe dirti che gli manchi
Senza le parole
Io non sono altro che un dottore
Che si è fatto male
Io non sono altro che un palazzo
In costruzione e cade
Se mi guardi con quegli occhi amore
Mi farai morire
Io non sono altro che una storia
Che non sa finire
Io non sono altro che un giardino
Senza neanche un fiore
Io senza di te non sono altro che
La parola “amore”
E con questo amore tornerei
A dirti che ci vuole altro
Per convincermi a rinchiuderti
Dentro un singhiozzo
Altro per lasciarmi in un riflesso
Dentro a uno specchio
E non era mai il momento giusto
E non era mai il momento giusto
Per parlare
Non lasciarmi solo
Non lasciarmi qui
Non lasciarmi solo
Non lasciarmi qui
Ora che ho trovato le parole
Già mi salta il petto
Come treni in corsa tra le nuvole
Uno spazio altro
Come due uragani che distruggono
Ma per dispetto
Credo, credo anch’io, che non puoi darmi il mondo
Se non guardi il mondo come lo guardo anch’io.
Non lasciarmi solo
Non lasciarmi qui
Non lasciarmi solo
Non lasciarmi qui
Non lasciarmi solo
Non lasciarmi qui
Non lasciarmi solo
Non lasciarmi qui